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formar la cenſura contro a ciaſcuno, ma con volontà d’inſegnare col mezzo di
tal cognizione la buona, e regolata Architettura. Il che manifeſtamente dimo-
ſtreremo, tacendo i nomi degli Architetti particolari, baſtandoci ſolo l’eſami-
nare gli errori di ciaſcuno indifferentemente, ſeguendo il noſtro principale in-
ſtituto, che è il giovare inſegnando, fuggendo di biaſimar ciaſcuno. E ſicco-
me, acciocchè meglio ſi paleſi l’intenzione di chiunque prende a ſcrivere di
qualſivoglia materia, dee proporſi l’argomento, e l’idea di tutta l’opera; così
noi avanti di porci a ſcrivere degli errori degli Architetti, proporremo l’idea
di queſto Libro, ordinandola nell’appreſſo guiſa.
tal cognizione la buona, e regolata Architettura. Il che manifeſtamente dimo-
ſtreremo, tacendo i nomi degli Architetti particolari, baſtandoci ſolo l’eſami-
nare gli errori di ciaſcuno indifferentemente, ſeguendo il noſtro principale in-
ſtituto, che è il giovare inſegnando, fuggendo di biaſimar ciaſcuno. E ſicco-
me, acciocchè meglio ſi paleſi l’intenzione di chiunque prende a ſcrivere di
qualſivoglia materia, dee proporſi l’argomento, e l’idea di tutta l’opera; così
noi avanti di porci a ſcrivere degli errori degli Architetti, proporremo l’idea
di queſto Libro, ordinandola nell’appreſſo guiſa.
GLi errori degli Architetti ſi commettono, o prima di fabbricare, o nel
fabbricare;
O ſi ſcuoprono, poi che ſi è fabbricato.
fabbricare;
O ſi ſcuoprono, poi che ſi è fabbricato.
Ne’ fondamenti.
Nell’abuſo d’alcuni ornamenti.