1mente fin tanto che l'acqua che è nel vaſi ſi verſi a fatto. Ma quando
vorremo che egli facci vn'altro corſo più veloce del predetto, ma non-
dimeno eguale riſpetto a ſe, ſuolgiamo la vite in modo che la trauerſa OP
cali più a baſſo; all'hora 10[Figure 10]
l'auanzo del ſifone dalla
parte di fuori ſerà mag-
giore, che non era prima, e
per queſto il corſo ſarà be-
ne eguale, conſiderato per
ſe ſteſſo, ma più veloce di
quello di prima; e ſe anco-
ra voremo che ſia più ve-
loce, volgeremo la vite per
modo, che la trauerſa OP
vadi ancora più baſſo; ma
ſe voremo che ſia più tar-
do, volgendo la vite al con-
trario faremo leuare in al-
to la trauerſa OP, e così
per mezzo del ſifone ſi fa-
rà il corſo in parte eguale,
& in parte ineguale.
vorremo che egli facci vn'altro corſo più veloce del predetto, ma non-
dimeno eguale riſpetto a ſe, ſuolgiamo la vite in modo che la trauerſa OP
cali più a baſſo; all'hora 10[Figure 10]
l'auanzo del ſifone dalla
parte di fuori ſerà mag-
giore, che non era prima, e
per queſto il corſo ſarà be-
ne eguale, conſiderato per
ſe ſteſſo, ma più veloce di
quello di prima; e ſe anco-
ra voremo che ſia più ve-
loce, volgeremo la vite per
modo, che la trauerſa OP
vadi ancora più baſſo; ma
ſe voremo che ſia più tar-
do, volgendo la vite al con-
trario faremo leuare in al-
to la trauerſa OP, e così
per mezzo del ſifone ſi fa-
rà il corſo in parte eguale,
& in parte ineguale.
Pegmatio detto da greci γριεξηισξηε Bυξησταβεν, da latini pegma, e pecma uiene da γριεξηισξηε Bυξησταβεν
uerbo greco, che ſignifica conſtruire, e fabricare, e uuol dire una machina fabricata
di più tauole poſte aſsieme; Seneca a Lucilio la deſcriue con queſte parole, His an-
numeres licet machinatores, qui pegmata per ſe ſurgentia excogitant, & tabulata ta-
cita in ſublime creſcentia, & alias ex inopinato uarietates, aut dehiſcentibus quæ co-
hærebant, aut quæ diſtabant ſua ſponte cohærentibus, aut his quæ eminebant pau-
latim in ſe reſidentibus.
uerbo greco, che ſignifica conſtruire, e fabricare, e uuol dire una machina fabricata
di più tauole poſte aſsieme; Seneca a Lucilio la deſcriue con queſte parole, His an-
numeres licet machinatores, qui pegmata per ſe ſurgentia excogitant, & tabulata ta-
cita in ſublime creſcentia, & alias ex inopinato uarietates, aut dehiſcentibus quæ co-
hærebant, aut quæ diſtabant ſua ſponte cohærentibus, aut his quæ eminebant pau-
latim in ſe reſidentibus.