1riella parte di fuori del bracoio AB, come ſi vede in E, & il ſimile nell'altra CA, in G, doue
A, ſarà il centro del Mondo. Et il ſemicircolo EGD, ſopra al noſtro orizonte DE, doue ſem
pre ci ritrouiamo, sì che allargando il braccio AC, venga a ſcorrere per il detto ſemicircolo ſino al
fine della ſua teſta D, & eſſendo A, centro, & AD, la metà del diametro DE, la proportio
ne, che hauerà l'angolo AGE, nell'aprire, & nel ſerrare il braccio AC, ſarà ſempre l'iſteſſa
dell' ABC; eſſendoui ſolo differenza la grandezza dello ſtromento, che moſtra l'angolo in mag
giore, o in minor forma, benche per la proportione delle ſue miſure ſia ſempre vno ſteſio, & nelle
occaſioni apporterà il commodo di traſportare i diſegni di grandi in piccoli, ouero di piccoli in gran
di, conforme a eſſe miſure, non occorrendo ſaper'altro, che il numero de gradi della ſua baſe
EG, che ſenza alcun'errore, ne moſtrerà la forma dell'angolo contenuto ſopra il detto centro A,
acciò ſi poſſa traſportar da vn diſegno all'altro, o tirare le corde d'vn baluardo, ouero tutto il corpo
della Fortezza, nel diſegnare i ſuoi fondamenti; e per eſſempio diremo voler al preſente formare
l'angolo retto, però ſi allargherà la parte mobile C, per inſino al ſegno I, ſi che venga ſopra la
linea A I, cioè al fine de nouanta gradi, & ſi hauera formato il detto angolo retto ABI, ſi come
ancora aprendola per inſino R, a gradi cent'otto. Douendo però principiare la decina, non dalla
parte D, ma dall' E, & ciò s'e fatto per errore, benche non ſi poſſa fallare, eſſendo numerato per
decine, & ciò fatto haueremo il quinto angolo, & in S, il ſeſto; e con tal'ordine ſi eſſequiranno
tutti gli altri, che occorreranno, potendo per via de' numeri ſapere la forma, e la natura de detti an
goli, per poterli fortificare.
A, ſarà il centro del Mondo. Et il ſemicircolo EGD, ſopra al noſtro orizonte DE, doue ſem
pre ci ritrouiamo, sì che allargando il braccio AC, venga a ſcorrere per il detto ſemicircolo ſino al
fine della ſua teſta D, & eſſendo A, centro, & AD, la metà del diametro DE, la proportio
ne, che hauerà l'angolo AGE, nell'aprire, & nel ſerrare il braccio AC, ſarà ſempre l'iſteſſa
dell' ABC; eſſendoui ſolo differenza la grandezza dello ſtromento, che moſtra l'angolo in mag
giore, o in minor forma, benche per la proportione delle ſue miſure ſia ſempre vno ſteſio, & nelle
occaſioni apporterà il commodo di traſportare i diſegni di grandi in piccoli, ouero di piccoli in gran
di, conforme a eſſe miſure, non occorrendo ſaper'altro, che il numero de gradi della ſua baſe
EG, che ſenza alcun'errore, ne moſtrerà la forma dell'angolo contenuto ſopra il detto centro A,
acciò ſi poſſa traſportar da vn diſegno all'altro, o tirare le corde d'vn baluardo, ouero tutto il corpo
della Fortezza, nel diſegnare i ſuoi fondamenti; e per eſſempio diremo voler al preſente formare
l'angolo retto, però ſi allargherà la parte mobile C, per inſino al ſegno I, ſi che venga ſopra la
linea A I, cioè al fine de nouanta gradi, & ſi hauera formato il detto angolo retto ABI, ſi come
ancora aprendola per inſino R, a gradi cent'otto. Douendo però principiare la decina, non dalla
parte D, ma dall' E, & ciò s'e fatto per errore, benche non ſi poſſa fallare, eſſendo numerato per
decine, & ciò fatto haueremo il quinto angolo, & in S, il ſeſto; e con tal'ordine ſi eſſequiranno
tutti gli altri, che occorreranno, potendo per via de' numeri ſapere la forma, e la natura de detti an
goli, per poterli fortificare.
modo di
traſportare
diſegni, e
ridurli pro
portionata
merre in di
erſe gran
dezze.
traſportare
diſegni, e
ridurli pro
portionata
merre in di
erſe gran
dezze.
CAP. VII.
HABBIAMO di ſopra moſtrato l'ordine da formare il corpo della Fortezza
deſcritto con vna ſemplice linea, & notato la proportione di tutti i ſuoi mem
bri eſteriori, con li quali ella ſi deue difendere, & al preſente moſtreremo il
modo per formare le membra interiori, ſi che tutto il detto ſuo corpo venga
ridotto a quella perfettione che ſi deſidera, per difenderſi, & per ciò effettuare
ſi moſtreranno i due ſeguenti baluardi, che ſaranno vguali all'ottangolo, det
to di ſopra (benche di forma maggiore) e queſto per poter vedere più diſtin
tamente le miſure, & le proportioni delle ſue piazze, e difeſe; e maſſime quel
le de' fianchi, doue deuono ſtare l'artiglierie; poi che come parte di molta importanza non vi ſi
vſerà mai tanta diligenza, che baſti, eſſendo queſti gli occhi del baluardo, che è capo del corpo
della Fortezza, peroche perdendogli, o reſtando impediti, non potrebbe ſcoprire il nimico per
offenderlo, & tenerlo lontano; onde potraſſi aſſimigliare eſſa Fortezza al corpo humano, che for
mato proportionatamente con li membri gagliardi, hauerà ſempre molta forza nel difenderſi; e
però s'intenderà il baluardo, come capo, i fianchi come occhi, le piazze delle artiglierie, come
braccia, le cortinne, come corpo capace da contenere in ſe tutte le parti interiori, & neceſſarie per
mantenerſi, & in vltimo le ſortite ſaranno le gambe. Si che dato a vn così fatto corpo tanto ſpiri
to, che baſti a conſeruare le ſue forze (che ſarà quel namero di ſoldati, & monitioni, che al ſuo luo
go diremo) verrà a riceuere la ſua maggiore perfettione. Et per non errare in alcuna parte nel for
mare eſſo corpo, ci doueremo gouern are non ſolo con la ragione, & proportione delle materie; ma
ancora con l'eſperienza delle offeſe riceuute da potente nimico, contro le quali anticipando le dife
ſe, facil coſa ſarà a conſeruarſi. Ne ci ſeruiremo dell'vſo oſſeruato da coloro, che hanno per li tem
pi paſſati fortificato, con tanta ſpeſa, e poca difeſa, e maſſime contro le batterie: Ne meno oſſer
ueremo tante, & così diuerſe opinioni ſcritte da altri Autori, ma sì bene ne piglieremo vna ſola
per la migliore, come del tutto ſe ne addurrà le ragioni nel Dialogo poſto nel fine di queſto Libro;
Benche per l'ordinario ſoglia hauere più credito quello, che vien fatto con l'autorità dell'vſo, che
quello, che ſi doueria fare con la eſperienza delli ſucceſſi. Nondimeno l'huomo ſauio deue ſempre
pigliare la buona parte, e ſenza paſſione alcuna laſciarſi guidare non dall'vſanze, ma sì bene dalla
ragione. E per deſcriuer le parti interiori della propoſta Fortezza, ſi fono fermati i detti due ba
luardi AB, con la larghezza del ſuo foſſo, e contraſcarpa MO. Et prima per moſtrare la groſ
ſezza, che deue hauere la muraglia intorno a predetti baluardi, e cortine, ſi tiri vna ſeconda linea
paralella alla prima (che ſi diſſe nel deſcriuere le dette piante) & lontana per lo più, tre braccia,
deſcritto con vna ſemplice linea, & notato la proportione di tutti i ſuoi mem
bri eſteriori, con li quali ella ſi deue difendere, & al preſente moſtreremo il
modo per formare le membra interiori, ſi che tutto il detto ſuo corpo venga
ridotto a quella perfettione che ſi deſidera, per difenderſi, & per ciò effettuare
ſi moſtreranno i due ſeguenti baluardi, che ſaranno vguali all'ottangolo, det
to di ſopra (benche di forma maggiore) e queſto per poter vedere più diſtin
tamente le miſure, & le proportioni delle ſue piazze, e difeſe; e maſſime quel
le de' fianchi, doue deuono ſtare l'artiglierie; poi che come parte di molta importanza non vi ſi
vſerà mai tanta diligenza, che baſti, eſſendo queſti gli occhi del baluardo, che è capo del corpo
della Fortezza, peroche perdendogli, o reſtando impediti, non potrebbe ſcoprire il nimico per
offenderlo, & tenerlo lontano; onde potraſſi aſſimigliare eſſa Fortezza al corpo humano, che for
mato proportionatamente con li membri gagliardi, hauerà ſempre molta forza nel difenderſi; e
però s'intenderà il baluardo, come capo, i fianchi come occhi, le piazze delle artiglierie, come
braccia, le cortinne, come corpo capace da contenere in ſe tutte le parti interiori, & neceſſarie per
mantenerſi, & in vltimo le ſortite ſaranno le gambe. Si che dato a vn così fatto corpo tanto ſpiri
to, che baſti a conſeruare le ſue forze (che ſarà quel namero di ſoldati, & monitioni, che al ſuo luo
go diremo) verrà a riceuere la ſua maggiore perfettione. Et per non errare in alcuna parte nel for
mare eſſo corpo, ci doueremo gouern are non ſolo con la ragione, & proportione delle materie; ma
ancora con l'eſperienza delle offeſe riceuute da potente nimico, contro le quali anticipando le dife
ſe, facil coſa ſarà a conſeruarſi. Ne ci ſeruiremo dell'vſo oſſeruato da coloro, che hanno per li tem
pi paſſati fortificato, con tanta ſpeſa, e poca difeſa, e maſſime contro le batterie: Ne meno oſſer
ueremo tante, & così diuerſe opinioni ſcritte da altri Autori, ma sì bene ne piglieremo vna ſola
per la migliore, come del tutto ſe ne addurrà le ragioni nel Dialogo poſto nel fine di queſto Libro;
Benche per l'ordinario ſoglia hauere più credito quello, che vien fatto con l'autorità dell'vſo, che
quello, che ſi doueria fare con la eſperienza delli ſucceſſi. Nondimeno l'huomo ſauio deue ſempre
pigliare la buona parte, e ſenza paſſione alcuna laſciarſi guidare non dall'vſanze, ma sì bene dalla
ragione. E per deſcriuer le parti interiori della propoſta Fortezza, ſi fono fermati i detti due ba
luardi AB, con la larghezza del ſuo foſſo, e contraſcarpa MO. Et prima per moſtrare la groſ
ſezza, che deue hauere la muraglia intorno a predetti baluardi, e cortine, ſi tiri vna ſeconda linea
paralella alla prima (che ſi diſſe nel deſcriuere le dette piante) & lontana per lo più, tre braccia,