Mellini, Domenico, Discorso, 1583

Page concordance

< >
Scan Original
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
< >
page |< < of 53 > >|
1la ruggine & dal tempo, & logoro dal conti­
nouo
Moto, ſi come ancorail legno intarlato
& infracidato, & la pietra conſumata, ò ſi gua
ſtaſſe
& diuentaſſe diſutile, ò ſi alteraſſe nella
ſua
figura, rompendoſi, ò torcendoſi dima­
niera
, che' non poteſſe fare l'effetto, al quale è
fuſsi
ſtato ordinato.
Et coſi il Moto ceſſaſſe
per
difetto del corpo Mobile, ò mutato per
corruzzione
, ò alterato per qualche ſemplice
guaſtamento
.
Et quello, che io dico della cor
ruzzione
della ſoſtanza, & dell'alterazione
della
figura & forma accidentale, intendo eziam
dio
didire del Peſo & della Grauezza: la qua­
le
ſcemerebbe inſieme con lo ſcemare della
quantità
della Materia, della quale il corpo fuſ
ſe
compoſto.
Ma che dirò io di quella coſa,
ſopra
della quale il fabbricato corpo ſi haueſ­
ſe
à muouere, & ponghiamo per caſo, circo­
larmente
; poſcia che anco queſta ſarebbe Ma­
teriale
, & ſottopoſta à medeſimi auuenimen­
ti
?
Quello ſteſſo appunto, che del corpo Mo­
bile
: aggiugnendo oltre à ciò, che la ſarebbe
verbigrazia
vna linea, che coſi mi piace per ho
ra
di chiamarla, hauendo riſpetto alla ſua lun­
ghezza
ſolamente, terminata da due punti, i
quali
ſi potriano chiamare Poli, ſi come quel­
la
ſi potria appellare Aſſe, intorno & ſopra di
cui
ſi volgeſſe & moueſſe detto Corpo.
Et qui
non
ſia chi mi pigli nelle parole; perche io hab
bi
chiamato linea quell'ago, ſtile ò trauerſa, ò
comunche
la ſi chiami altramenti, che fuſſe di

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index