1da, che ſono la miſura del Moto & del Tem
po, ſi e tutta ſuolta dal ſuo Rocchetto, in
torno & ſopra al quale la ſtaua raccolta; re
ſtano le Ruote di girare, & l'Horiuolo tut
to di muouerſi. Onde à volere che' ſi muo
ua, è di neceſsità ricaricarlo ſpeſſo, & ogni
tanto tempo. Adunque non continouo, ne
perpetuo. Et ſe ſi diceſſe, che' ſi potreb
be fare ſopra vna linea non terminata & infi
nita: queſto ſi negherebbe per me, perche
non ſi può prouare eſſer vero, poi che' non
è, nè può eſſere in modo alcuno, per non ſi
dare, ne concedere vna linea attualmente in
finita: & queſta non ſi dare & non ſi concede
re, perche la maggior linea, che ſi poſſa troua
re, ò dare nell 'Vniuerſo è il Diametro del
Mondo, il quale è finito: come ſi dimoſtra
nel primo del Cielo.
po, ſi e tutta ſuolta dal ſuo Rocchetto, in
torno & ſopra al quale la ſtaua raccolta; re
ſtano le Ruote di girare, & l'Horiuolo tut
to di muouerſi. Onde à volere che' ſi muo
ua, è di neceſsità ricaricarlo ſpeſſo, & ogni
tanto tempo. Adunque non continouo, ne
perpetuo. Et ſe ſi diceſſe, che' ſi potreb
be fare ſopra vna linea non terminata & infi
nita: queſto ſi negherebbe per me, perche
non ſi può prouare eſſer vero, poi che' non
è, nè può eſſere in modo alcuno, per non ſi
dare, ne concedere vna linea attualmente in
finita: & queſta non ſi dare & non ſi concede
re, perche la maggior linea, che ſi poſſa troua
re, ò dare nell 'Vniuerſo è il Diametro del
Mondo, il quale è finito: come ſi dimoſtra
nel primo del Cielo.
Le medeſime coſe ſi potriano dire contra al
detto Moto, ſe fuſſe fatto per via di Trepida
zione, di Tremolamento & di Crollo. Ne ſi
marauigli alcuno, che io habbi ragionato del
Moto, ragionando del Corpo Mobile; poi che
il Mouimento è atto di quello, come altreſi del
Motore, benche diuerſamente: come in molti
luoghi ne inſegnò Ariſtotile, & particolarmen
te nel 3. della Fiſica. Et queſto baſti hauer
detto del Corpo Mobile & artifiziale. Segui
terò hora di Trattare del Motore. Non hà
dubbio veruno, che il Motore, il quale dee
perpetuamente Muouere il corpo digia tante
detto Moto, ſe fuſſe fatto per via di Trepida
zione, di Tremolamento & di Crollo. Ne ſi
marauigli alcuno, che io habbi ragionato del
Moto, ragionando del Corpo Mobile; poi che
il Mouimento è atto di quello, come altreſi del
Motore, benche diuerſamente: come in molti
luoghi ne inſegnò Ariſtotile, & particolarmen
te nel 3. della Fiſica. Et queſto baſti hauer
detto del Corpo Mobile & artifiziale. Segui
terò hora di Trattare del Motore. Non hà
dubbio veruno, che il Motore, il quale dee
perpetuamente Muouere il corpo digia tante