1hauendone ella fabricate di ſua induſtria forſe dodici di maniere differen
ti, parte da ſtraſcinare, & parte da alzare con pochißima forza ſmiſu
rati peſi: come quella, che hà vna ſola rota co' denti, & ali'erta tira cin
que de' ſuoi canoni con la poſſanza di Gradaſſo ſuo Nano: & quell'altra, la
quale con vna oncia di forza ſola, poſta nel manico, che la volge, dà il me
to à quattordici mila libre di peſo: che ſe al detto manico ſi attribuiſce
la forza, che comunalmente haue l'huomo con la mano, cioè libre cinquan
ta, egli è manifeſto la predetta machina hauere poſſanza di mouere, coſa
incredibile, molto più di otto millioni di libre. Queſte machine portabi
li da vn mulo, & alcune anche da vn'huomo ſono à diuerſi affari neceſſa
rijßime, & maßimamente à maneggiare, & condurrei pezzi großi del
l'artiglieria. & per certo ſe l'anno 1529. il Conte di San Polo Capitano
Franceſe nel ritirarſi dall'aſſedio di Milano inuerſo Piemonte con l'eſer
cito, & con l'artiglieria, haueſſe portato ſeco vno de' minimi iſtrumenti
d'Oſopo, non ſarebbe ſcorſo in quello ſtremo infortunio, percioche in mar
ciando fu da vn graue canone rotto il ponte, che trauerſaua il foſſo della
ſtrada, & il pezzo cadè nel fango. Onde formoßi il campo per non la
ſciarlo à dietro, & non hauendo ingegno da cauarlo fuori, ſi conſumò tan
to tempo, che ſopragiunſe Antonio da Leua con le ſue genti, & ritrouan
do l'eſſercito nemico ſeparato, & in quel diſordine, lo miſe in rotta, & fè
preda delle bagaglie, delle artiglierie, & del Capitano medeſmo. Non hà
troppo tempo, che il Duca Franceſco di Guiſa, allhor che di Francia guidò
l'eſercito in Abruzzo, douendo partire, volle ſpiegare prima la fanteria,
& cauælleria ſua in ordinanza à fronte del nemico, quaſi à battaglia sfi
dandolo; ma poi nel ritorno ſcaualcoſsi vn pezzo d'artiglieria, & s'arre
ſtò tutta la maſſa delle genti, & quei Prencipi Franceſi ſmontati da ca
uallo, penarono buona pezza auanti, che lo riponeſſero ſu le rote, con riſchio
di patir danno da gli aduerſari, che haueſſero con quella occaſione ſpinto
innanzi. Di queſti eſempi non mancano per l'hiſtorie.
ti, parte da ſtraſcinare, & parte da alzare con pochißima forza ſmiſu
rati peſi: come quella, che hà vna ſola rota co' denti, & ali'erta tira cin
que de' ſuoi canoni con la poſſanza di Gradaſſo ſuo Nano: & quell'altra, la
quale con vna oncia di forza ſola, poſta nel manico, che la volge, dà il me
to à quattordici mila libre di peſo: che ſe al detto manico ſi attribuiſce
la forza, che comunalmente haue l'huomo con la mano, cioè libre cinquan
ta, egli è manifeſto la predetta machina hauere poſſanza di mouere, coſa
incredibile, molto più di otto millioni di libre. Queſte machine portabi
li da vn mulo, & alcune anche da vn'huomo ſono à diuerſi affari neceſſa
rijßime, & maßimamente à maneggiare, & condurrei pezzi großi del
l'artiglieria. & per certo ſe l'anno 1529. il Conte di San Polo Capitano
Franceſe nel ritirarſi dall'aſſedio di Milano inuerſo Piemonte con l'eſer
cito, & con l'artiglieria, haueſſe portato ſeco vno de' minimi iſtrumenti
d'Oſopo, non ſarebbe ſcorſo in quello ſtremo infortunio, percioche in mar
ciando fu da vn graue canone rotto il ponte, che trauerſaua il foſſo della
ſtrada, & il pezzo cadè nel fango. Onde formoßi il campo per non la
ſciarlo à dietro, & non hauendo ingegno da cauarlo fuori, ſi conſumò tan
to tempo, che ſopragiunſe Antonio da Leua con le ſue genti, & ritrouan
do l'eſſercito nemico ſeparato, & in quel diſordine, lo miſe in rotta, & fè
preda delle bagaglie, delle artiglierie, & del Capitano medeſmo. Non hà
troppo tempo, che il Duca Franceſco di Guiſa, allhor che di Francia guidò
l'eſercito in Abruzzo, douendo partire, volle ſpiegare prima la fanteria,
& cauælleria ſua in ordinanza à fronte del nemico, quaſi à battaglia sfi
dandolo; ma poi nel ritorno ſcaualcoſsi vn pezzo d'artiglieria, & s'arre
ſtò tutta la maſſa delle genti, & quei Prencipi Franceſi ſmontati da ca
uallo, penarono buona pezza auanti, che lo riponeſſero ſu le rote, con riſchio
di patir danno da gli aduerſari, che haueſſero con quella occaſione ſpinto
innanzi. Di queſti eſempi non mancano per l'hiſtorie.
Hora che è pace V. S. Illuſtriß. è andata inueſtigando per ſuo diporto
molte, & varie ſorti di ordigni da mouer peſi, affine di valerſene nelle
fabriche, & nell'argine di pietre, che fa per ritenere l'impeto del Taglia
mento, che non guaſti i colti di Oſopo, & per douerſene anco ſeruire, quan
do che ſia in guerra. Si come fece Archimede, ilquale, ſecondo Plutarco, ſtan
do in pace à petitione di Hierone Rè, compoſe quelle tante Machine per giuo
co, & iſcherzo di Geometria, lequali poi ſoprauenendo la guerra, le ſeppe con
uertire opportunamente contra Romani. Et ſe egli, come teſtificano diuerſi
molte, & varie ſorti di ordigni da mouer peſi, affine di valerſene nelle
fabriche, & nell'argine di pietre, che fa per ritenere l'impeto del Taglia
mento, che non guaſti i colti di Oſopo, & per douerſene anco ſeruire, quan
do che ſia in guerra. Si come fece Archimede, ilquale, ſecondo Plutarco, ſtan
do in pace à petitione di Hierone Rè, compoſe quelle tante Machine per giuo
co, & iſcherzo di Geometria, lequali poi ſoprauenendo la guerra, le ſeppe con
uertire opportunamente contra Romani. Et ſe egli, come teſtificano diuerſi