DelMonte, Guidubaldo, Le mechaniche

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              nebre, oue giaccuano ſepolte, alla chiara luce riſuſcitate: Percioche ri­
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              ſtringendomi alle Mechaniche Giordano, che ſcriſſe de' peſi, la incominciò
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              à ſolleuare alquanto, & poi Leon Battiſta Alberti nella ſua Architettu­
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              ra: il Tartaglia aperſe anco la via à molte ſpeculationi Mechaniche: Vitto
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              rio Fauſto nell' Arzanà di Venetia moſtrò d'eſſere buon Mechanico: Mon­
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              ſig. Reuerendiß. barbaro eletto d' Aquileia ne' Commentari del decimo di
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              Vitruuio nominò gli iſtrumenti da mouer peſi: Georgio Agricola nel ſeſto
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              de' Metalli raccolſe aſſai machine da leuar peſi, & qualche d'vn'altro: &
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              l'Autore di queſt'opera, ilquale ben d'altra maniera in ciò pro
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              cedette, che gli autori nominati, peroche con ordine ammirabile, & con
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              vere, & certe ragioni ha inſegnato ſolo fra Latini ottimamente queſta
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              ſcienza tutta da mouer peſi.
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              Ma ſi come i moderni da me ricordati, & principalmente l'Autore del
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              preſente libro hanno ornata & eſaltata la Mechanica con le parole, & co i
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              volumi; coſi V. S. Illuſtriß. l'hà celebrata, & magnificata co' diſcorſi, &
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              con le operationi iſteſſe, & co' fatti reſa famigliare, & domeſtica, diuerſe
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              machine fabricando con profondißima dottrina, & facendone eſperten­
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              ze nel mouere qualunque gran peſo, di cui ſi poſſa l'huomo in ogni biſogno
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              <s id="id.2.1.20.3.0">Talche ben ſi puote con verità affermare, che per vna parte eſſa,
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              & l'Autore di queſti trattati per l'altra, habbiate alla Mechanica il priſti
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              no honore reſtituito, che da i tempi antichi in quà le cra ſmarrito.
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              Sono ſorſe quaranta anni già ſcorſi, che per iſcherzare con Nicolò Tar
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              taglia, perſona à ſuoi tempi molto ſtimata in queſta profeßone, & che ſi
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              dilettaua di andare ſoluendo queſtioni ſottili di Mechanica, & di Mathe
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              matica, & ne' ſuoi dialoghi introduceua à fauellare perſonaggi grandi:
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              & alcuna fiata gli faceua dire qualche coſa, di cui eßi prendeuano onta,
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              V. S. Illuſtriß. gliene propoſe forſe quaranta Mechaniche quaſi tutte, &
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              difficili: alcune delle quali egli prouò di ſoluere, delle altre ſi ſcusò con di
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              re, che à ciaſcheduna di loro ſarebbe ſtato meſtieri vn volume intero, co­
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              me ſi legge ne' ſuoi libri ſtampati della noua ſcientia.
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              Hor non è punto di marauiglia, che ella habbia penetrato con l'inten­
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              dimento
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              dentro, & ſaputo coſi bene operare nelle Mechaniche, & ſia
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              fatta padrona in tutto dell'arte del fortificare i ſiti, & d'ogni altra parte
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              della militia: peroche fu dall'ottimo ſuo padre alleuata in compagnia di
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              huomini ſcientiati, & d'alio affare, tra quali fu vn tempo Conſtantino
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              Laſcari nobilißimo huomo Greco, & pieno di dottrina, da cui ſucceßi­
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              uamente imparò, oltra le altre lettere, Arithmetica, Geometria, Aſtro­
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