SEZIONE TERZA

DELL’ELETTRICITÀ ANIMALE [1]

Idea di questa elettricità.

Articolo primo.

§ CCXXXIX. Stropicciando il dorso di un gatto, strigliando un cavallo,
solcando col pettine i capelli, che siano ben secchi, si sentono degli scoppietti,
e veggonsi delle scintille: i peli, e i capelli si fanno irti, e si ripellono tra di
loro, e sono invece attratti da altri corpi: in una parola tutti i segni elettrici
si manifestano e sono anzi fortissimi, quando l’aria è asciutta, e nella stagione
del gelo sopratutto. I medesimi fenomeni ànno luogo, e nelle medesime cir-
costanze, quando uno si cava i manichetti, le calze, la sottoveste di lana, o
di castoro, e sopratutto, quando tenendo sulla gamba due calze di seta, una
bianca, e l’altra nera, si vengono a cavare unitamente, e dopo a separarle.