327319LIBRO OTTAVO.
che una ſol uolta per ciaſcuna ſtufa, &
dipoi lauatoſi le disſece per non l’hauere
ad uſare. Io non ſono ancora reſoluto ſe queſta ſorte di edificio è priuata, o pu-
blica. Certamente cheper quanto io ho potuto comprendere, egli èuno edi-
ficio meſcolato de l’una ſorte, & de l’altra, concioſia che e’ ui ſono molte coſe ca
uate dal diſegno de le coſe publiche, & molte ancora dal diſegno dele coſe pri-
115 uate. L’edificio de le ſtufe hauendo biſogno di grande ſpatio di terreno per
ſuo ſito, non è bene farlo ne’luoghi principali, & piu frequentati de la città, ne
ancora uorrebbe eſtere troppo tuori di mano, concioſia che quiui concorrono
Senatori, & le Matrone a lauarſi, & a nettarfi. Fannoſi a torno, atorno alle ſtufe
piazze, le quali ſono accerchiate di mura non baſſe, ne ſi può entrare in dette
2210 piazze, ſe non da certi determinati luoghi, ma nel mezo delle ſtufe quaſi come
centro dello edifitio ſi fà vn’ ſalone grandiſsimo & magnifico con le volte, & con
diſegno del Tempio che noi chiamammo Toſcano. In queſto ſalone ſi entra di
vn’ certo andito principale, la facciata del quale guarda verſo mezo dì, di manie-
3315 ra che coloro che enrrano per l’andito guardano verſo ſettentrione, di ſu queſto
andito principale grandiſsimo ſi và in vno altro andito piu ſtretto, o piu preſto
vn’androne, per entrare in quel ſalone grandiſsimo. Queſto ſalone verſo ſetten
trione hà yna vſcita aperta larga ſopr’vna gran’ piazza ſcoperta; dalla deſtra &
dalla ſiniſtra, della qual’ piazza viè vna larghiſsima ſpacioſa loggia. Dietro alla
qual loggia ui ſono le ſtuſe fredde da lauarſi. Ritorniamo una altra uolta den-
4420 tro nel ſalone principale, ne la facciata deſtra di queſto ſalone uerſo Oriente ſi
diſtendeua vno andito molto ſpatioſo & largo, con tre andari divolte da queſto
lato, & con altrettanti cheli corriſpondeuano a rincontro. Da queſto andito
di poi ſi andaua in vna piazza ſcoperta, laquale io chiamo Siſto attorniata ator-
no di loggie. Ma di queſte logge quella che moſtra la ſua faccia, & è aperta
5525 diuerlo lo andito, hà di dietro a ſe luoghi da ſedere aſſai capaci, in quella log-
gia che riceue il Sole da mezo dì, ui ſono ancora le ſtufe, & luoghi freddi da
lauarſi come dicemmo appiccati & aggiunti a le loggie di quella gran’ piazza
ſcoperta. & ui ſono ancora alcuni ſpogliatoi: ma l’altra loggia rincontro a que-
ſta apunto ha dietro aſe le ſtufe tiepide, lequali riceuono i Soli, & i lumi da me-
6630 zo giorno. Sonui ancora in luoghi accomodatisſimi ne le cantonate del Siſto
per entrate, alcuni anditi minori peri quali ſi può vſcire in quelle piazze gran-
di che accerchiano intorno intorno le ſtufe. Tale, & ſi fatto ſarà l'ordine del-
le coſe che fi diſtende dal deſtro lato del ſalone, & ſimili a queſte ſi hanno a f-
re le coſe de l’altro lato ſiniſtro uerſo occidente, che a le dette corriſpondino,
7735& lo andito con quelli tre andari di volte, & oltra queſto con quella piazza ſco-
perta con le loggie ſimili a quell’altra, & con i luoghi da ſedere, & con gli anditi
minori nelle cantonate del Siſto.
ad uſare. Io non ſono ancora reſoluto ſe queſta ſorte di edificio è priuata, o pu-
blica. Certamente cheper quanto io ho potuto comprendere, egli èuno edi-
ficio meſcolato de l’una ſorte, & de l’altra, concioſia che e’ ui ſono molte coſe ca
uate dal diſegno de le coſe publiche, & molte ancora dal diſegno dele coſe pri-
115 uate. L’edificio de le ſtufe hauendo biſogno di grande ſpatio di terreno per
ſuo ſito, non è bene farlo ne’luoghi principali, & piu frequentati de la città, ne
ancora uorrebbe eſtere troppo tuori di mano, concioſia che quiui concorrono
Senatori, & le Matrone a lauarſi, & a nettarfi. Fannoſi a torno, atorno alle ſtufe
piazze, le quali ſono accerchiate di mura non baſſe, ne ſi può entrare in dette
2210 piazze, ſe non da certi determinati luoghi, ma nel mezo delle ſtufe quaſi come
centro dello edifitio ſi fà vn’ ſalone grandiſsimo & magnifico con le volte, & con
diſegno del Tempio che noi chiamammo Toſcano. In queſto ſalone ſi entra di
vn’ certo andito principale, la facciata del quale guarda verſo mezo dì, di manie-
3315 ra che coloro che enrrano per l’andito guardano verſo ſettentrione, di ſu queſto
andito principale grandiſsimo ſi và in vno altro andito piu ſtretto, o piu preſto
vn’androne, per entrare in quel ſalone grandiſsimo. Queſto ſalone verſo ſetten
trione hà yna vſcita aperta larga ſopr’vna gran’ piazza ſcoperta; dalla deſtra &
dalla ſiniſtra, della qual’ piazza viè vna larghiſsima ſpacioſa loggia. Dietro alla
qual loggia ui ſono le ſtuſe fredde da lauarſi. Ritorniamo una altra uolta den-
4420 tro nel ſalone principale, ne la facciata deſtra di queſto ſalone uerſo Oriente ſi
diſtendeua vno andito molto ſpatioſo & largo, con tre andari divolte da queſto
lato, & con altrettanti cheli corriſpondeuano a rincontro. Da queſto andito
di poi ſi andaua in vna piazza ſcoperta, laquale io chiamo Siſto attorniata ator-
no di loggie. Ma di queſte logge quella che moſtra la ſua faccia, & è aperta
5525 diuerlo lo andito, hà di dietro a ſe luoghi da ſedere aſſai capaci, in quella log-
gia che riceue il Sole da mezo dì, ui ſono ancora le ſtufe, & luoghi freddi da
lauarſi come dicemmo appiccati & aggiunti a le loggie di quella gran’ piazza
ſcoperta. & ui ſono ancora alcuni ſpogliatoi: ma l’altra loggia rincontro a que-
ſta apunto ha dietro aſe le ſtufe tiepide, lequali riceuono i Soli, & i lumi da me-
6630 zo giorno. Sonui ancora in luoghi accomodatisſimi ne le cantonate del Siſto
per entrate, alcuni anditi minori peri quali ſi può vſcire in quelle piazze gran-
di che accerchiano intorno intorno le ſtufe. Tale, & ſi fatto ſarà l'ordine del-
le coſe che fi diſtende dal deſtro lato del ſalone, & ſimili a queſte ſi hanno a f-
re le coſe de l’altro lato ſiniſtro uerſo occidente, che a le dette corriſpondino,
7735& lo andito con quelli tre andari di volte, & oltra queſto con quella piazza ſco-
perta con le loggie ſimili a quell’altra, & con i luoghi da ſedere, & con gli anditi
minori nelle cantonate del Siſto.
Io ritorno un’altra uolta a quello andito principale di tutto queſto edificio,
ilquale dicenimo che era verſo mezodi, verſo la deſtra del quale ſu per la li-
8840 nea, che uà uerſo Oriente ſono tre ſtanze l’una dopo l’altra, & da la ſiniſtra
ancora ſu per la linea che và verſo Occidente, ne ſono tre altre; accioche que-
ſte ſeruino per le donne & quelle altre per gli huomini. Nelle prime ſtanze
adunque ſi ſpogliauanol, nclle ſeconde ſi vgneuano, & nelle terze ſi
ilquale dicenimo che era verſo mezodi, verſo la deſtra del quale ſu per la li-
8840 nea, che uà uerſo Oriente ſono tre ſtanze l’una dopo l’altra, & da la ſiniſtra
ancora ſu per la linea che và verſo Occidente, ne ſono tre altre; accioche que-
ſte ſeruino per le donne & quelle altre per gli huomini. Nelle prime ſtanze
adunque ſi ſpogliauanol, nclle ſeconde ſi vgneuano, & nelle terze ſi