Cavalieri, Buonaventura, Lo specchio ustorio overo trattato delle settioni coniche, et alcuni loro mirabili effetti intorno al lume, caldo, freddo, suono, e moto ancora

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            che dalla fiamma, ouero da vn’aggregato di
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            carboni acceſi ſi partono infinite linee à tutte
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            le poſitioni, che non eſſendo impedite, cami-
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            nano ſin doue ſi eſtende la loro attiuità, den-
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            tro la quale vi ſono anco le parallele, che per-
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            ciò ſi vniranno in vn punto, cauſando iui l’in-
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            cendio, e ciò quãdo vi ſi opponga lo Specchio
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            Parabolico, & </s>
            <s xml:id="echoid-s760" xml:space="preserve">anco proſſimamente il conca-
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            uo Sferico, e ſimilmente l’lperbolico, poiche
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            dentro quegl’infiniti raggi vi ſono ancora i
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            cõuergenti alfoco eſteriore dell’Iperbola, che
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            ſi vnitãno perciò nel di lei foco interiore, do-
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            ue ecciteranno l’incendio; </s>
            <s xml:id="echoid-s761" xml:space="preserve">è ben vero, che gli
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            altri raggi, che à queſti paralleli, e cõuergen-
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            tinel detto punto ſi auuicinano, aiuteranno
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            loro ancora detto incendio, benche non ſi vni-
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            ſcano tutti inſieme, & </s>
            <s xml:id="echoid-s762" xml:space="preserve">iui cauſarãno calor grã-
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            de; </s>
            <s xml:id="echoid-s763" xml:space="preserve">eſperienza di queſto hò fatto io, che con
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            vno Specchio sferico di piõbo ancor mal po-
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            lito, hò acceſo il fuoco nella materia arida al
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            fuoco di carboni; </s>
            <s xml:id="echoid-s764" xml:space="preserve">e di più l’hò fatto con la ſu-
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            perficie Parabolica, cioè con vn Cãnone Para-
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            bolico, che hauea il ſuo foco vicino alla cima,
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            eſſendo eſſo Specchio Parabolico trõcato pur
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            nella cima, qual’era di ſtagno, e mal </s>
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