132116CAPO IV.
QVESTIONE SECONDA.
HAuendo il corpo tre dimenſioni in Lunghezza, Lar-
ghezza, e Groſſezza, che altri chiamano Altezza, ò
Profondità, ſi dice, che vn ſolido ſia applicato ad vna linea
data, quando ſi ſuppone, che detta linea ſia vna delle ſue tre
dimenſioni, e ſi determina, quali, e quanto grandi ſiano l’al-
tre due dimenſioni dello ſteſſo corpo. E per maggior facilità
di queſto eſſempio, maſſime che è conforme all’vſo più com-
mune, ſuppongo eſſer’ il ſolido, che deue applicarſi alla data
38[Figure 38] linea, rettangolo;
poiche poi ſopra la
ſteſſa baſe qualſiuo.
glia parallelepipe-
do, che habbia la
ſteſſa altezza per-
pendicolare, gli ſa-
rà vguale, per la 30
del lib. 11, e per
conſeguenza ſarà
vguale al dato cu-
bo.
ghezza, e Groſſezza, che altri chiamano Altezza, ò
Profondità, ſi dice, che vn ſolido ſia applicato ad vna linea
data, quando ſi ſuppone, che detta linea ſia vna delle ſue tre
dimenſioni, e ſi determina, quali, e quanto grandi ſiano l’al-
tre due dimenſioni dello ſteſſo corpo. E per maggior facilità
di queſto eſſempio, maſſime che è conforme all’vſo più com-
mune, ſuppongo eſſer’ il ſolido, che deue applicarſi alla data
38[Figure 38] linea, rettangolo;
poiche poi ſopra la
ſteſſa baſe qualſiuo.
glia parallelepipe-
do, che habbia la
ſteſſa altezza per-
pendicolare, gli ſa-
rà vguale, per la 30
del lib. 11, e per
conſeguenza ſarà
vguale al dato cu-
bo.