136132DELLA ARCHITETTVRA
dici a Tribunali, &
al Palazzo.
Il Capitano de gli eſerciti in campo, ouero ſu
l'armata. Ma che diren noi del Pontefice? a coſtui s'aſpetta non ſolamente il
Tempio, ma i Chioſtri anchora, che ſeruono come per alloggiam enti de Solda-
ti; Concioſia che il Pontefice, & quelli che ſono ſottopoſti al Pontefice, a miniſtra
re le coſe ſacre, ſi eſercitano in una acerba, & faticoſa militia, quale è quella che
115 noi raccontammo in quel Libro, che ſi chiamail Pontefice, cioè de la uirtù con-
tro a uitij. De tempij ne ſono alcuni grandi, come quello, nelquale, il ſommo
Pontefice ſuole celebrar ſolennemente alcune determinate cerimonie, & ſacri-
ficij ſolenni. Altri ne ſono in cura di Sacerdoti minori, come per le ragioni del-
le città ſono le chieſicciuole, & a la cãpagna i Tabernacoli. Il Tẽpio principale ſa
2210 rà forſe piu commodo nel mezo de la città, che altroue: Ma ſeparato alquanto
da la ſpeſſa moltitudine, & frequentia de Cittadini ſarà piu honorato, harà piu
degnità poſto in collina; ma in Piano ſarà piu ſtabile, & ſicuro da Tremuoti. Fi
nalmente il Tempio ſi debbe collocar in quel luogo, che e' ui habbia aſtar con
ſomma reuerentia, & maieſtà; Et quindi ſi debbe al tutto diſcoſtare ogni ſorte
3315 di ſpurcitia di brutture, & di lordezze; Accioche i padri, le Matrone, & le Ver-
gini, che u'hanno a orare non ſieno da eſſe offeſe, o s'habbino a tornare a dietro
da le ordinate loro incominciate Deuozioni. Io trouo appreſſo di Nigrige-
neo Architettore, che ſcriſſe de Termini che gli Architettori antichi penſaro-
no che que' Tetti de gli Dij ſteſsino bene, che uoltaſsino la fronte alo Occiden
4420 te. Ma a coloro che uennono dipoi, piacque di riuoltare queſta uſanza, & penſa
rono che la fronte del Tempio, & i Termini di eſſo, ſi doueſsino uoltare uer-
ſo Leuante, accioche uedeſsino ſubito il Sole quando ſi leua: Niente dimeno io
ho auertito che gli Antichi nel collocare le chieſe minori, o Tabernacoli, oſſer-
uarono che e' uoltaſsino la fronte, o a la Marina, o a la fiumara, o ad alcuna uia
5525 maeſtra. Finalmente e' biſogna che queſto tale edificio, fia talmente ſatto, che
egli aletti que' che ſono lontani ad andarlo a uedere; diletti que' che già ui ſono
& gli intrattenga con la marauiglioſa, & rara arte, con laquale egli è fatto. In
uolta ſarà piu ſicuro dal fuoco, con palchi piu ſicuro da Tremuoti: ma contro a la
uecchiaia ſaràil primo piu robuſto che queſto; Pure queſto quanto a la gratia ſa
6630 rà piu gratioſo, che l'altro: & ſia detto a baſtanza de Tempij. Concioſia che
molte coſe, che paiono da dirſi, s'appartengono piu alli ornamenti, ch'a l'uſo
de tempij, de quali ne parleremo altroue. I Tempij minori, & le Cappellette,
ſecondo la degnità del luogo, & il biſogno, andranno ſeguitando l'ordine del
Tempio principale.
7735l'armata. Ma che diren noi del Pontefice? a coſtui s'aſpetta non ſolamente il
Tempio, ma i Chioſtri anchora, che ſeruono come per alloggiam enti de Solda-
ti; Concioſia che il Pontefice, & quelli che ſono ſottopoſti al Pontefice, a miniſtra
re le coſe ſacre, ſi eſercitano in una acerba, & faticoſa militia, quale è quella che
115 noi raccontammo in quel Libro, che ſi chiamail Pontefice, cioè de la uirtù con-
tro a uitij. De tempij ne ſono alcuni grandi, come quello, nelquale, il ſommo
Pontefice ſuole celebrar ſolennemente alcune determinate cerimonie, & ſacri-
ficij ſolenni. Altri ne ſono in cura di Sacerdoti minori, come per le ragioni del-
le città ſono le chieſicciuole, & a la cãpagna i Tabernacoli. Il Tẽpio principale ſa
2210 rà forſe piu commodo nel mezo de la città, che altroue: Ma ſeparato alquanto
da la ſpeſſa moltitudine, & frequentia de Cittadini ſarà piu honorato, harà piu
degnità poſto in collina; ma in Piano ſarà piu ſtabile, & ſicuro da Tremuoti. Fi
nalmente il Tempio ſi debbe collocar in quel luogo, che e' ui habbia aſtar con
ſomma reuerentia, & maieſtà; Et quindi ſi debbe al tutto diſcoſtare ogni ſorte
3315 di ſpurcitia di brutture, & di lordezze; Accioche i padri, le Matrone, & le Ver-
gini, che u'hanno a orare non ſieno da eſſe offeſe, o s'habbino a tornare a dietro
da le ordinate loro incominciate Deuozioni. Io trouo appreſſo di Nigrige-
neo Architettore, che ſcriſſe de Termini che gli Architettori antichi penſaro-
no che que' Tetti de gli Dij ſteſsino bene, che uoltaſsino la fronte alo Occiden
4420 te. Ma a coloro che uennono dipoi, piacque di riuoltare queſta uſanza, & penſa
rono che la fronte del Tempio, & i Termini di eſſo, ſi doueſsino uoltare uer-
ſo Leuante, accioche uedeſsino ſubito il Sole quando ſi leua: Niente dimeno io
ho auertito che gli Antichi nel collocare le chieſe minori, o Tabernacoli, oſſer-
uarono che e' uoltaſsino la fronte, o a la Marina, o a la fiumara, o ad alcuna uia
5525 maeſtra. Finalmente e' biſogna che queſto tale edificio, fia talmente ſatto, che
egli aletti que' che ſono lontani ad andarlo a uedere; diletti que' che già ui ſono
& gli intrattenga con la marauiglioſa, & rara arte, con laquale egli è fatto. In
uolta ſarà piu ſicuro dal fuoco, con palchi piu ſicuro da Tremuoti: ma contro a la
uecchiaia ſaràil primo piu robuſto che queſto; Pure queſto quanto a la gratia ſa
6630 rà piu gratioſo, che l'altro: & ſia detto a baſtanza de Tempij. Concioſia che
molte coſe, che paiono da dirſi, s'appartengono piu alli ornamenti, ch'a l'uſo
de tempij, de quali ne parleremo altroue. I Tempij minori, & le Cappellette,
ſecondo la degnità del luogo, & il biſogno, andranno ſeguitando l'ordine del
Tempio principale.
Che gli Alloggiamenti de Pontefici ſono i Chiostri; qual ſia l'officio del Pontefice. Quan
te ſieno le ſorti de Chioſtri, & doue s'babbino a collocare. Cap. VII.
te ſieno le ſorti de Chioſtri, & doue s'babbino a collocare. Cap. VII.
GLi Alloggiamenti de Pontefici ſono i Chioſtri, ne quali, o per eſſere Re-
8840 ligioſi, o per attendere a le uirtù ſi ragunano gli aſſai: come ſono quelli
che ſi ſono dati a le coſe ſacre; & quelli che hãno fatto uoto di Caſtità. So
noi Chioſtri de Pontefici ancora quelli, ne quali ſi eſercitano gli ingegni de
gli ſtudioſi, circa la cognitione de le coſe humane, & diuine. Perche ſe lo of-
ficio del Pontefice è di condurre la moltitudine de gli huomini per quanto
8840 ligioſi, o per attendere a le uirtù ſi ragunano gli aſſai: come ſono quelli
che ſi ſono dati a le coſe ſacre; & quelli che hãno fatto uoto di Caſtità. So
noi Chioſtri de Pontefici ancora quelli, ne quali ſi eſercitano gli ingegni de
gli ſtudioſi, circa la cognitione de le coſe humane, & diuine. Perche ſe lo of-
ficio del Pontefice è di condurre la moltitudine de gli huomini per quanto