Alberti, Leon Battista, L' architettura

List of thumbnails

< >
131
131 (127)
132
132 (128)
133
133 (225)
134
134 (130)
135
135 (131)
136
136 (132)
137
137 (133)
138
138 (134)
139
139 (135)
140
140 (136)
< >
page |< < (134) of 442 > >|
138134DELLA ARCHITETTVRA ſara manco moleſtata da la frequentia di coloro, che gli uanno a uiſitare. Ma
gli edificij di coſtoro, o ſieno Donne, o pur huomini, uorrei, io che fuſsino poſti
in luoghi piu che ſi può ſaniſsimi, accioche i riſerrati nel Muniſtero, mentre che
ſolamente attendono a l'Anima, non habbino cõ i corpiloro peri gran digiuni,
&
uigilie indeboliti, a uiuerui oppreſſati da piu infermità che il douere. A q̃lli
115 in fine che ſono fuori de la Città, uorrei io che innanzi tratto fuſsi cõſegnato un
Sito fortiſsimo di ſua natura, accioche la forza de ladri, o lo ſcorrente inimico cõ
poca moltitudine non lo poteſſe ad ogni ſua uoglia ſaccheggiare, e per queſto af
forzifichiſidi Argine, &
di Mura, & commodamente d'una Torre, che non ſi di
ſconuenga a un luogo religioſo.
Mailuoghi doue hanno a ſtare rinchiuſi co-
2210 loro, c'hanno congiunti con la Religione, gli ſtudij de le buone arti, accioche ſi
come egli è loro obligo e' poſsino piu commodamẽte conſigliare le coſe de gli
huomini, non debbono eſſere a punto nel mezo de lo ſtrepito, &
del tumulto
deli Artigiani, &
ne ancora molto lontani dal commertio de Cittadini. Sì ri-
ſpetto a le altre coſe, sì ancora perche ſono aſſai in famiglia, &
sì perche ui cõcor
3315 re molto popolo, a udirli predicare, &
diſputare de le coſe ſacre: Onde hanno bi
ſogno di Tetti non piccoli.
Collocherannoſi molto bene uicino a li edificij
dele opere Publiche, del Teatro, de Cerchi, de le Piazze, doue la moltitudine
uoluntariamente per ſuo piacere andando, poſſa piu facilmente eſſere con la
perſuaſione, &
conforti, & auuertimenti di coſtoro, ritirata da uitij, & indiritta a
4420 le Virtudi, &
da la ingnorantia a la cognitione de le coſe ottime.
De le palestre, Studij, & Scuole publiche; Spedali da alloggiare, & da Infermi coſi per i
Maſchi, come per le donne. Cap. VIII.
5525
COſtumarono gli Antichi, & maſsimo i Greci collocare nel mezo de la
Città quelli edificij, che e' chiamauano Paleſtre, doue quelli che attende-
uano a la filoſofia, haueſsino a ritrouarſi a le diſpute.
Erano in quel luo-
go ueramente luoghi capaciſsimi pieni di fineſtre, &
una bella ueduta di apertu
re, &
gli ordini da ſedere, & u'erano Loggie ch'accerchiauano attorno un uerde,
6630&
fiorito prato. Vn coſi fatto lauoro ſi conuiene aſſai a queſta ſorte di Reli-
gioſi:
& uorrei che coloro che ſi dilettano de gli ſtudij de le buone lettere,
ſteſsino aſsidui a canto a loro precettori con grandiſsimo piacere, &
ſenza fa-
ftidio alcuno, o ſatietà de le coſe a loro preſenti.
Etper queſto io ordinerò
in coteſto luogo, di maniera &
il prato, & le loggie, & ſimili coſe, che per tuo
7735 diporto non ui deſidererai piu alcuna altra coſa.
Riceuino ne l'Inuernata i
Soli benigni, &
ne la State ombra, & Ventolini, il piu che ſi puo piaceuoliſ-
ſimi.
Ma de le dilicatezze di queſti edificij, ne tratteremo piu diſtintamente
al ſuo luogo:
& ſe e' ti pia cerà porre gliſtudij, & le ſcuole publiche, doue ſi ra-
gunino i ſaui, &
i Dotrori, ponle in qu el luogo, che le ſieno commode ugual-
8840 mente a tutti gli habitatori.
Non ui ſieno ſtrepiti di Fabbri, non puzzi, o feto-
ri cattiui, non ſia luogo che ui habbino ad andare per lor piacere gli otioſi;
ſia
anzi che no ſolitario, luogo ueramente degno di huomini graui, &
occupati
in coſe grandi, &
rariſsime; & habbia in ſe piu toſto alquanto di Maieſtà,

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index