141125Linea Cubica
applico, aprendo lo Stromento, al punto 2.
2;
&
al 34.
34
trouo la grandezza del lato di 51: perche 34 contiene il 2
dieciſette volte; all’interuallo 2. 2 fù applicato il lato del ſoli-
do 3; dunque il 3 preſo 17 volte dà 51. Di quì appariſce, che
ſe il numero maggiore ſi miſura dall’ 8, preſo l’altro numero,
che lo miſura, e raddoppiato l’interuallo, ſarà il lato cercato;
Come ſe ſi voleſſe il lato di 96, il quale ſi miſura dal 12 per 8;
preſo l’interuallo 12. 12, eraddoppiato, darà ciò, che ſi cer-
ca, perche illato doppio dà il cubo ottuplo, e così il 12 ottu-
plicato è 96.
trouo la grandezza del lato di 51: perche 34 contiene il 2
dieciſette volte; all’interuallo 2. 2 fù applicato il lato del ſoli-
do 3; dunque il 3 preſo 17 volte dà 51. Di quì appariſce, che
ſe il numero maggiore ſi miſura dall’ 8, preſo l’altro numero,
che lo miſura, e raddoppiato l’interuallo, ſarà il lato cercato;
Come ſe ſi voleſſe il lato di 96, il quale ſi miſura dal 12 per 8;
preſo l’interuallo 12. 12, eraddoppiato, darà ciò, che ſi cer-
ca, perche illato doppio dà il cubo ottuplo, e così il 12 ottu-
plicato è 96.
Mà quando occorreſſe, che il numero maggiore di 50 foſ-
ſe numero primo, non miſurato da altro numero, che dall’
vnità, e per conſeguenza diſpari, come ſe foſſe 83, ſi potrà
ſenza pericolo di errore ſenſibile prendere la metà del nu-
mero all’interuallo 41 {1/2}. 41 {1/2}, e poi applicata queſta diſtan-
za al punto 25. 25, l’interuallo 50. 50 darà il lato cercato di
83: perche ſe bene quel lato, che dà il 41’ preſo à occhio,
non è così preciſo, è però tanto poca la differenza, che per
l’operatione ſiſica non porta errore notabile.
ſe numero primo, non miſurato da altro numero, che dall’
vnità, e per conſeguenza diſpari, come ſe foſſe 83, ſi potrà
ſenza pericolo di errore ſenſibile prendere la metà del nu-
mero all’interuallo 41 {1/2}. 41 {1/2}, e poi applicata queſta diſtan-
za al punto 25. 25, l’interuallo 50. 50 darà il lato cercato di
83: perche ſe bene quel lato, che dà il 41’ preſo à occhio,
non è così preciſo, è però tanto poca la differenza, che per
l’operatione ſiſica non porta errore notabile.
COn due Compaſſi ſi prendano i due lati homologi, &
applicati nella linea Cubica à gl’ interualli, ne’quali
caderanno con preciſione la maggiore che ſi potrà, i numeri,
che cortiſpondono eſprimeranno la pro portione. E ſe i lati
de’ corpi dati foſſero troppo grandi per applicargli allo ſtro-
mento, ſi opericon vnalor parte aliquota ſimile, perche il
applicati nella linea Cubica à gl’ interualli, ne’quali
caderanno con preciſione la maggiore che ſi potrà, i numeri,
che cortiſpondono eſprimeranno la pro portione. E ſe i lati
de’ corpi dati foſſero troppo grandi per applicargli allo ſtro-
mento, ſi opericon vnalor parte aliquota ſimile, perche il