146142DELLA ARCHITETTVRA
una foſſa lunga ſette miglia ſino al Teuere, larga quindici braccia, &
altretanto
fonda; Oltra di queſto ui aggiunſe un’alto muro, & mille cinquecento Torri di
legno, che ſoprauanzauano braccia trenta; & di maniera affortificò tal lauoro,
che gli aſſediati non erano da eſſo tanto rinchiuſi, quanto che eſcluſi del tutto di
non potere oftendere l’eſercito da luogo alcuno, & ſia detto a baſtanza de gli al-
115 loggiamenti per terra; ſe e’ non ci manca già, che e’ biſogna eleggere un luogo
digniſsimo, & approuatiſsimo, doue ſi habbino a collocare con grandiſsima ma
ieſtà, gli ſtendardi de la Republica, & doue le coſe diuine ſi celebrino con gran-
diſsima reuerentia. Et doue i Capitani, & gli altri Soldati conditionati ſi ragu
nino chiamati al Tribunale, & a Conſiglio.
2210fonda; Oltra di queſto ui aggiunſe un’alto muro, & mille cinquecento Torri di
legno, che ſoprauanzauano braccia trenta; & di maniera affortificò tal lauoro,
che gli aſſediati non erano da eſſo tanto rinchiuſi, quanto che eſcluſi del tutto di
non potere oftendere l’eſercito da luogo alcuno, & ſia detto a baſtanza de gli al-
115 loggiamenti per terra; ſe e’ non ci manca già, che e’ biſogna eleggere un luogo
digniſsimo, & approuatiſsimo, doue ſi habbino a collocare con grandiſsima ma
ieſtà, gli ſtendardi de la Republica, & doue le coſe diuine ſi celebrino con gran-
diſsima reuerentia. Et doue i Capitani, & gli altri Soldati conditionati ſi ragu
nino chiamati al Tribunale, & a Conſiglio.
De le Naui, & parti loro; Et de gli Alloggiamenti Marittimi, & loro
fortificatione. Cap. X I I.
fortificatione. Cap. X I I.
SAranno forſe alcuni, che negheranno che le Naui ſieno alloggiamenti Ma-
3315 ritimi, & diranno che uſino le Naui, quaſi come Liofanti aquatici, reggen-
doli con i loro freni, & che i Porti ſono piu toſto alloggiamenti Marittimi,
che le Naui. Altri per il contrario diranno che la Naue non è altro, che una cer-
ta fortezza che camina. Noi laſceremo in dietro queſte coſe, & diremo coſi, che
due ſon quelle coſe, con lequali queſto noſtro diſcorſo, & arte de l’edificare, par
4420 toriſce la ſalute, & la uittoria, a Capitani de l’Armate per acqua, & a la loro molti
tudine; la prima conſiſte ne l’abbigliare bene i Nauilij, la ſeconda nel fortficare
bene i Porti, o uadi tu ad affrontare i nimici, o ſia pure l’affrontato. Hanno prin
palmente per uſanza i Nauilij di portare te, & le coſe tue. Secondariamẽte che
e’ poſsino guerreggiare ſenza pericolo. Eti pericoli, o e’ naſceranno da eſsi Na-
5525 uilij, come che ſieno incorporati, & innati in eſsi, o uero ti auerranno di fuori.
Quelli di fuori ſono gli Impeti de Venti, il rompere de l’onde, gli ſcogli, & lo in
correre ne le ſecche, lequali coſe tutte, con l’eſperienza de le coſe Marittime, &
con la cognitione de luoghi, & de Venti, & con la ſcienza ſi ſchiferanno aſſai per
tempo. Ma i Pericoli incorporati, & innati in eſsi Nauilij, naſceranno o da di-
ſegni, o da legnami; a sì fatti difetti ci biſogna prouedere. Biaſimano tutto il
6630 legname atto a fenderſi, fragile, grauiſsimo, & atto a putrefarſi. Antepongono
i chioui, & le ſpranghe di bronzo, o di rame, a quelle di ferro. Io ho conſidera-
to mediante la Naue di Traiano, laquale a giorni paſſati, mentre che io diſten-
deua le coſe che io haueua compoſte, ſi cauò del lago de la Riccia; doue ella era
ſtata laſciata, & ſommerſa ſotto l’acque piu che mille trecento anni che il legno
7735 del Pino, & del’Arcipreſſo, era durato in eſſa egregiamente, Ella era ſatta da lato
di fuori di tauole doppie, & impicciate di pece Greca, con pezzami di panni li-
ni, & ſopra ui haueuano fatta, una ſcorza di piaſtre di piombo fermandole cou
chiodi di bronzo. Preſono gli antichi Architettori, il diſegno da fare i Na-
uilij da peſci, & di quella parte che ne peſci è la ſtiena, ne Nauilij ſe ne ſeruiro-
8840 no per Carina, & quel che ne peſci era il capo, ne Nauilij fu la prua, & per la
coda ſeruì il Timone; & in cambio di branche, o di aliette uſarono i Remi.
I Nauilij ſono di due ſorti, o e’ ſono da carico, o pure da ſcorrere; i Nauilij
3315 ritimi, & diranno che uſino le Naui, quaſi come Liofanti aquatici, reggen-
doli con i loro freni, & che i Porti ſono piu toſto alloggiamenti Marittimi,
che le Naui. Altri per il contrario diranno che la Naue non è altro, che una cer-
ta fortezza che camina. Noi laſceremo in dietro queſte coſe, & diremo coſi, che
due ſon quelle coſe, con lequali queſto noſtro diſcorſo, & arte de l’edificare, par
4420 toriſce la ſalute, & la uittoria, a Capitani de l’Armate per acqua, & a la loro molti
tudine; la prima conſiſte ne l’abbigliare bene i Nauilij, la ſeconda nel fortficare
bene i Porti, o uadi tu ad affrontare i nimici, o ſia pure l’affrontato. Hanno prin
palmente per uſanza i Nauilij di portare te, & le coſe tue. Secondariamẽte che
e’ poſsino guerreggiare ſenza pericolo. Eti pericoli, o e’ naſceranno da eſsi Na-
5525 uilij, come che ſieno incorporati, & innati in eſsi, o uero ti auerranno di fuori.
Quelli di fuori ſono gli Impeti de Venti, il rompere de l’onde, gli ſcogli, & lo in
correre ne le ſecche, lequali coſe tutte, con l’eſperienza de le coſe Marittime, &
con la cognitione de luoghi, & de Venti, & con la ſcienza ſi ſchiferanno aſſai per
tempo. Ma i Pericoli incorporati, & innati in eſsi Nauilij, naſceranno o da di-
ſegni, o da legnami; a sì fatti difetti ci biſogna prouedere. Biaſimano tutto il
6630 legname atto a fenderſi, fragile, grauiſsimo, & atto a putrefarſi. Antepongono
i chioui, & le ſpranghe di bronzo, o di rame, a quelle di ferro. Io ho conſidera-
to mediante la Naue di Traiano, laquale a giorni paſſati, mentre che io diſten-
deua le coſe che io haueua compoſte, ſi cauò del lago de la Riccia; doue ella era
ſtata laſciata, & ſommerſa ſotto l’acque piu che mille trecento anni che il legno
7735 del Pino, & del’Arcipreſſo, era durato in eſſa egregiamente, Ella era ſatta da lato
di fuori di tauole doppie, & impicciate di pece Greca, con pezzami di panni li-
ni, & ſopra ui haueuano fatta, una ſcorza di piaſtre di piombo fermandole cou
chiodi di bronzo. Preſono gli antichi Architettori, il diſegno da fare i Na-
uilij da peſci, & di quella parte che ne peſci è la ſtiena, ne Nauilij ſe ne ſeruiro-
8840 no per Carina, & quel che ne peſci era il capo, ne Nauilij fu la prua, & per la
coda ſeruì il Timone; & in cambio di branche, o di aliette uſarono i Remi.
I Nauilij ſono di due ſorti, o e’ ſono da carico, o pure da ſcorrere; i Nauilij