Gallaccini, Teofilo, Trattato sopra gli errori degli architetti

Page concordance

< >
Scan Original
141 33
142 34
143 35
144 36
145 37
146 38
147 39
148 40
149 41
150 42
151 43
152 44
153 45
154 46
155 47
156 48
157 49
158 50
159 51
160 52
161 53
162 54
163 55
164 56
165 57
166 58
167 59
168 60
169 61
170 62
< >
page |< < (40) of 257 > >|
Ha queſta porta ſimilmente del goffo, e del peſante, ſecondo compoſta di rime-
nato
, fronteſpizio, e zanche, ma ſcorrettamente eſeguiti, come dimoſtra la ſua for-
ma
.
E’a volta, ma l’arcata tiene faſcia meſchina; e abbonda poi riſpetto a zanche,
e
rizanche con giri, e rigiri, cioè a dire, la prima al di fuori con bovolo, il qua-
le
ſoſtiene la cornice, e il fronteſpizio, e gira in dentro il luce dello ſteſſo goccio-
latojo
, perdendoſi nel bovolo, ove rigira nuovamente per ſoſtenere il rimenato ſot-
to
il fronteſpizio;
il qual rimenato nella mezzeria reſta tronco, e ſpianato da appa-
rente
ſerraglia, o menſola, con maſcherone, cartella, e conchiglia, ſotto alla quale
poggia
ſopra un meſchino giro di due cartocci, dai quali pendono due feſtoni di
boccoli
, o campanelli, che terminano nell’angolo della zanca di dentro.
A vero di-
re
una tal figura d’ornamento poſta ſopra la porta d’un Palazzo non è punto deco-
roſa
, perchè non preſenta buona Architettura, e neppure ſoffribile quadratura rego-
lata
formata ſecondo il buon guſto direale compoſizione:
e ſiccome oſſervammo nel-
le
di ſopra accennate porte varj difetti, così in queſta ſecondo il ſolito guſto corrot-
to
oſſerviamo diverſe idee diſordinate, e falſe.
Io mi perſuado, che gl’intendenti ſie-
no
per conoſcere, che quanto ho detto, e ſono per dire, tutto tende a ſoſtenere il pu-
ro
decoro dell’ottima Architettura, in proporzione ragionevole e giuſta, lontana da
qualunque
ſmorfia, e mala grazia, ſconſiderata, e falſa ne’ſuoi principj, mezzi, e
fini
, che altro non producono, che confuſioni, e diſordini conſiderabili nella vera, e
ſoda
Architettura, la quale null’altro approva, può approvare, ſe non la rettitu-
dine
di piantazione, e d’elevazione ragionevole, e ſoda, con ſicurezza tale, e pro-
babilità
indiſpenſabile di ſua vera forza per reggere non meno all’intemperie dei tem-
pi
, che per eſſere a un tempo ſteſſo dilettevole alla viſta dei riguardanti, i quali
debbon
reſtar perſuaſi, che tali manifatture ſieno compoſte di ſcherzi ragionevoli, e
non
di ſogni ridicoli, e vani, La ſaviezza, la maeſtà, il decoro, e tutto ciò, che
è
ragionevole, è prezzato nell’Architettura;
e non già le ſconcezze, le irregolarità,
le
ſmorfie, e quanto ſi può penſare di tali moderne invenzioni ridicole, e falſe;
non
potendo
mai darſi, come pretendono certi moderni ſcorretti Architetti, che l’Archi-
tettura
giunga ad eſſer ſimile alle ſcuffie delle femmine, che tratto tratto ſi mutano,
or
con boccoli, rizzetti, naſtri, ed altre ſtravaganti ſmorfie donneſche inutili, e ſvan-
taggioſe
, ſenza verun propoſito, ragione, ma ſoltanto di capriccioſo uſo condan-
nabiliſſimo
, e nulla più.

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index