193174CAPO VI.
20.
&
il lato RT ſia paſſi 92, &
RS paſſi 83;
&
appunto con
tal proportione ſiano le linee RT, RS: tiro la linea TS; & ap-
plicata RT nella linea Aritmetica all’interuallo 92. 92, tro-
uo che TS cadendo nell’interuallo 40. 40, moſtra che la di-
ſtanza di S da T è di paſſi 40. Così cercando nel modo ſpie-
gato nella 2. Queſtione, ſi trouerà l’angolo S retto, e l’altro
reſta noto, per eſſer il complemento delli due conoſciuti ſin’à
gradi 180.
tal proportione ſiano le linee RT, RS: tiro la linea TS; & ap-
plicata RT nella linea Aritmetica all’interuallo 92. 92, tro-
uo che TS cadendo nell’interuallo 40. 40, moſtra che la di-
ſtanza di S da T è di paſſi 40. Così cercando nel modo ſpie-
gato nella 2. Queſtione, ſi trouerà l’angolo S retto, e l’altro
reſta noto, per eſſer il complemento delli due conoſciuti ſin’à
gradi 180.
Siano finalmente dati due lati, &
vn angolo oppoſto ad
vno diloro. In queſto caſo conuien oſſeruare ſe l’angolo da-
to è oppoſto allato maggiore, ò pur al minore de’dati; per-
che ſe è oppoſto al lato maggiore, non v’è biſogno d’altra
precognitione; mà ſe foſſe oppoſto allato minore, allhora
può darſi caſo, in cui ſia neceſſario ſaperela ſpecie dell’ango-
lo oppoſto allato maggiore, cioè ſe ſia ottuſo, ò pur acuto.
ll che ſi vedrà chiaramente dalla prattica, che quì ſoggionge-
rò. Sia dato vn’angolo di gr. 67. oppoſto ad vn lato di piedi
90, & adiacente ad vn lato di piedi 56. Tiro la linea CA di
piedi 56, e faccio l’angolo C di gr. 67. tirando la CB indefi-
nita. Poi nella linea Aritmetica poſto il lato CA all’inter-
uallo 56. 56, prendo l’interuallo 90. 90, e dal punto A, come
da centro deſcriuo con quell’apertura di Compaſſo vn’arco,
che taglia l’indefinita CB nel punto B: e così tirata la retta
AB, ſarà l’altro lato de’dati oppoſto all’angolo dato: onde
ſarà conſtituito tutto il triangolo ABC, e nel modo detto ſi
conoſceranno l’altre parti incognite. Ora perche la linea
AB è maggiore, che AC, è manifeſto chel’arco occulto de-
ſcritto non taglia l’indefinita CB, ſe non nel pnnto B da que-
ſta parte oppoſta all’angolo dato: e così il lato dato non può
hauer altra poſitura che AB.
vno diloro. In queſto caſo conuien oſſeruare ſe l’angolo da-
to è oppoſto allato maggiore, ò pur al minore de’dati; per-
che ſe è oppoſto al lato maggiore, non v’è biſogno d’altra
precognitione; mà ſe foſſe oppoſto allato minore, allhora
può darſi caſo, in cui ſia neceſſario ſaperela ſpecie dell’ango-
lo oppoſto allato maggiore, cioè ſe ſia ottuſo, ò pur acuto.
ll che ſi vedrà chiaramente dalla prattica, che quì ſoggionge-
rò. Sia dato vn’angolo di gr. 67. oppoſto ad vn lato di piedi
90, & adiacente ad vn lato di piedi 56. Tiro la linea CA di
piedi 56, e faccio l’angolo C di gr. 67. tirando la CB indefi-
nita. Poi nella linea Aritmetica poſto il lato CA all’inter-
uallo 56. 56, prendo l’interuallo 90. 90, e dal punto A, come
da centro deſcriuo con quell’apertura di Compaſſo vn’arco,
che taglia l’indefinita CB nel punto B: e così tirata la retta
AB, ſarà l’altro lato de’dati oppoſto all’angolo dato: onde
ſarà conſtituito tutto il triangolo ABC, e nel modo detto ſi
conoſceranno l’altre parti incognite. Ora perche la linea
AB è maggiore, che AC, è manifeſto chel’arco occulto de-
ſcritto non taglia l’indefinita CB, ſe non nel pnnto B da que-
ſta parte oppoſta all’angolo dato: e così il lato dato non può
hauer altra poſitura che AB.