216196Delle Settioni
ghezza;
perciò ſpiegarò ſolo quella vniuer-
ſal ragione, ſopra la quale ſtanno fondati que-
ſti vltimi modi di diſſegnare le dette Settioni
per continuati punti, con aggiunta di qualche
coſa del mio. Dico adunque quaſi tutti quei
modi, o almeno i principali eſſer fondati ſo-
pra le tre vltime proprietà di dette Settioni
Coniche, che da me ſono ſtate ſpiegate ne i
Capitoli 12. 16. 20. vediamo perciò prima
queſto intorno la Parabola. Sia dunque dato
il lato retto, A Z, nella trigeſimaſeconda ſi-
gura, prolongato indiffinitamente verſo, A,
come in, X; volendo adunque deſcriuere vna
Parabola, il cui aſſe ſia, X A, e lato retto, A Z,
tiraremo dalla eſtremità la, X G, ad angolo
retto (ſe ben verrà deſcritta anco, che non ſia
ad angolo retto, il che però ſuppõ@o per mag-
gior chiarezza) e poi prenderemo molti pun-
ti in, AX, più ſpeſsi, che ſia poſſibile, però quà
per eſſempio non notaremo, ſe non li tre pũti,
M, L, H, da’quali tiraremo dalla parte mede-
ſima le, H B, L D, M F, parallele ad, X G, in-
diffinitamente prolõgate, dipoi deſcriueremo
dall’altra parte i ſemicircoli, Z C H, Z O L,
Z I M, Z V X, tirando da, A, la retta, A V,
ſal ragione, ſopra la quale ſtanno fondati que-
ſti vltimi modi di diſſegnare le dette Settioni
per continuati punti, con aggiunta di qualche
coſa del mio. Dico adunque quaſi tutti quei
modi, o almeno i principali eſſer fondati ſo-
pra le tre vltime proprietà di dette Settioni
Coniche, che da me ſono ſtate ſpiegate ne i
Capitoli 12. 16. 20. vediamo perciò prima
queſto intorno la Parabola. Sia dunque dato
il lato retto, A Z, nella trigeſimaſeconda ſi-
gura, prolongato indiffinitamente verſo, A,
come in, X; volendo adunque deſcriuere vna
Parabola, il cui aſſe ſia, X A, e lato retto, A Z,
tiraremo dalla eſtremità la, X G, ad angolo
retto (ſe ben verrà deſcritta anco, che non ſia
ad angolo retto, il che però ſuppõ@o per mag-
gior chiarezza) e poi prenderemo molti pun-
ti in, AX, più ſpeſsi, che ſia poſſibile, però quà
per eſſempio non notaremo, ſe non li tre pũti,
M, L, H, da’quali tiraremo dalla parte mede-
ſima le, H B, L D, M F, parallele ad, X G, in-
diffinitamente prolõgate, dipoi deſcriueremo
dall’altra parte i ſemicircoli, Z C H, Z O L,
Z I M, Z V X, tirando da, A, la retta, A V,