Bianconi, Giovanni Lodovico, Due lettere di fisica al signor marchese Scipione Maffei, 1746

List of thumbnails

< >
1
1
2
2
3
3
4
4
5
5
6
6
7
7
8
8
9
9 (I)
10
10 (II)
< >
page |< < (XX) of 125 > >|
28XX dee di giuſta conſeguenza, che per man-
dare in pezzi le Caraffe non ſarà neceſ-
ſario il laſciare ad eſſe cader dentro il
corpicciuolo angoloſo, ma che baſterà
metterglielo nel fondo con qualche iſtru-
mento che glielo porti, e far sì che con
un poco di forza lo tocchi, tanto che
ne reſti in qualche modo sfregiata e pun-
ta per così dire la ſuperficie.
Si doman-
derà, ſe queſta forza poi debba eſſer no-
tabile o no, al che ri@pond@rò, che ſem-
pre è aſſai leggera, ma che è maggiore
o minore ſecondo la durezza, la ſtrut-
tura, e la materia dei corpicciuoli più
o men favorevole a sfregiare il vetro;
di tal maniera che probabilmente potreb-
be ſtabilirſi queſta legge, che date alcu-
ne piccole ſcheggie di figura e grandez-
za coſtante di que’ corpi che ſopra ab-
biamo detto eſſere atti a rompere una
Caraffa, la forza che dovraſſi con

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index