Gallaccini, Teofilo
,
Trattato sopra gli errori degli architetti
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47
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PARTE SECONDA.
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fare i fondamenti, i quali ſi paleſeranno, dimoſtrate prima tutte le maniere d’
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eſſi fondamenti. </
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echoid-s1528
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preserve
">Si dice pertanto, che i fondamenti ſi fanno con platea, o qua-
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lb
/>
ſi con platea, o ſenza platea, o con archi. </
s
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<
s
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echoid-s1529
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preserve
">Quelli, che ſi fanno con platea,
<
lb
/>
ſono i più ſicuri, poichè, quando il fondamento da qualche parte non poſſa
<
lb
/>
reggere il peſo, facendoſi la platea, e formandoſi il fondamento come tutto un
<
lb
/>
corpo unito, e ſodo; </
s
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s
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echoid-s1530
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preserve
">o ſi regge nella parte più ſalda, e reſiſte a tutto il pe-
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lb
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ſo; </
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echoid-s1531
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preserve
">o ſeppur ſi piega, è cagione, che tutta la muraglia ſi pieghi, e ſenza a-
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prirſi in parte alcuna. </
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echoid-s1532
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preserve
">I fondamenti, che ſi fanno quaſi con platea, ſon quel-
<
lb
/>
li, che ricevono la platea negli angoli, i quali ingroſſati, e ripieni, fortifi-
<
lb
/>
ficano tutta la muraglia, e ſi fanno ſpalla l’uno all’altro, e dando forza a tut-
<
lb
/>
to il poſamento della fabbrica, ne ricevono i comodi, che ſi cavano ſotto ter-
<
lb
/>
ra, di cantine, e di cellieri, e d’altri luoghi. </
s
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<
s
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echoid-s1533
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preserve
">E facendoſi i fondamenti in que-
<
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/>
ſta forma non ſi può errare; </
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echoid-s1534
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preserve
">imperciocchè la forza delle muraglie conſiſte ne-
<
lb
/>
gli angoli, e ſpecialmente, quando ſi fanno ripieni, e raddoppiati, ſiccome ſi
<
lb
/>
vede nell’appreſſo eſempio.</
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">Esempio delli angoli ingrossah e ripieni</
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echoid-s1536
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preserve
">I fondamenti, che ſi fanno ſenza la platea, ſon quelli, che ſi cavano conti-
<
lb
/>
nuati, ſecondo le groſſezze convenienti alle muraglie, ne’quali accade ſpeſſo l’
<
lb
/>
errare, ſiccome ſi è dimoſtrato, e i più ſicuri, ſono i più profondi, i più groſ-
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lb
/>
ſi, e i più ſerrati, e uniti: </
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echoid-s1537
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preserve
">e quei, che ſono fatti bene in piano, ed alzati per
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tutto ugualmente: </
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echoid-s1538
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preserve
">che ſe ſi faranno in altra maniera, ſaranno in tutto e per
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lb
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tutto difettoſi. </
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echoid-s1539
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preserve
">Finalmente i fondamenti, che ſi fanno con archi, per far mi-
<
lb
/>
nore la ſpeſa, e per condur preſto a fine la muraglia, ſon quelli, che ſi for-
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lb
/>
mano, facendo prima tanti pilaſtri, quanti biſognano alla lunghezza delle mu-
<
lb
/>
ra; </
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echoid-s1540
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preserve
">alzandogli quanto baſti, per fabbricarvi ſopra gli archi, ſu i quali ſi poſſa
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poi alzare il muro continuo. </
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echoid-s1541
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">Queſti fondamenti ſono i più imperfetti, e i me-
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lb
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no ſicuri degli altri. </
s
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echoid-s1542
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preserve
">Imperciocchè può accadere, che alcuno dei pilaſtri ſia mu-
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lb
/>
rato in terreno, che ſia ſodo sì, ma che abbia ſotto concavità, o non ſia ſta-
<
lb
/>
bile; </
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preserve
">onde aggravato dal peſo del muro, cali, e ſeco ſi tiri ancora la parte,
<
lb
/>
che gli ſta ſopra; </
s
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echoid-s1544
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preserve
">e finalmente ſia cagione, che rovini. </
s
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preserve
">E queſto è quanto ſi
<
lb
/>
poteva dire intorno agli errori, che per mala cura degli Architetti accadono ne’
<
lb
/>
fondamenti di qualſivoglia fabbrica.</
s
>
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