6125PRIMO.
Moſtrato il modo che ſi tiene, di hauere la quadratura,
ouero quantità del terreno con la ſua proua Aritmetica-
mente, del ſopradetto capotagliato A B C D, qui di ſotto ſi
moſtrerà Geometricamente. Et per far queſto ſi taglierà
della linea A C, vna eguale alla linea B D, la qual ſarà la linea
A G; & la linea G C, ſitaglierà in due parti eguali in punto F,
& dal punto G, al punto D, ſi tirerà vna linea retta, che ſarà
la linea G D, & dal punto F, ſi tirerà vna linea equidiſtante al
la linea G D, che ſarà la linea F E, & la linea B D, ſi allungherà
fina al punto E; coſi i due triágoli D H E, & F H C, ſono eguali
di ſuperficie, trouandoſi l’un l’altro di lati eguali; leuando
adunque con l’imaginatione iltriangolo F H C, & ponendo
eguale à eſſo il triãgolo D H E, venirà a formare vn quadran-
golo rett’angolo, che ſarà A B F E, che ſarà per lunghezza ca
uezzi 13, brac. 4, on, 7, & per larghezza la metà della ſom-
ma delle due teſte, che viene à eſſere cau. 11, brac. 2. on. 11,
pun. 6; & che queſto ſia il vero ſi cauerà la linea B D, cau. 7,
brac. 3, on. 6, dalla linea A C, cau. 15, brac. 2, on. 5, reſterà
la linea G C, cauez. 7, brac. 4, on. 11, & cauezzi 7, brac. 4,
on. 11, ch’è la linea G C, ſi partirà in due parti eguali in punto
F, ch’è la linea F C, & G F, ſaranno cauez. 3, brac. 5, on. 5, pun
ti 6, & tanto ancora ſarà la linea D E, cau. 3, brac. 5, on. 5,
punti 6; & ſarà compito il quadrangolo rett’angolo A B F E,
che ſarà lungo cau. 13, brac. 4, on. 7, largo cauez. 11, bra. 2,
on. 11, punti 6; come ancor è il medeſimo à ſommare le due
teſte inſieme, & di quella ſomma pigliar la metà; come di
ſopra s’è fatto in volere la ſuperficie, ouero quantità del ter
reno del capotagliato A B C D; Io non ho voluto dire, doue
Euclide li dimoſtrinel ſuo libro di Geometria, perche l’in
tention mia è ſolo di trattar delle prattiche Geometriche.
Detto aſſai del capotagliato, appreſſo ſi dirà della ſuperfi-
cie, ouero quantità del terreno d’un doppiocapotagliato.
ouero quantità del terreno con la ſua proua Aritmetica-
mente, del ſopradetto capotagliato A B C D, qui di ſotto ſi
moſtrerà Geometricamente. Et per far queſto ſi taglierà
della linea A C, vna eguale alla linea B D, la qual ſarà la linea
A G; & la linea G C, ſitaglierà in due parti eguali in punto F,
& dal punto G, al punto D, ſi tirerà vna linea retta, che ſarà
la linea G D, & dal punto F, ſi tirerà vna linea equidiſtante al
la linea G D, che ſarà la linea F E, & la linea B D, ſi allungherà
fina al punto E; coſi i due triágoli D H E, & F H C, ſono eguali
di ſuperficie, trouandoſi l’un l’altro di lati eguali; leuando
adunque con l’imaginatione iltriangolo F H C, & ponendo
eguale à eſſo il triãgolo D H E, venirà a formare vn quadran-
golo rett’angolo, che ſarà A B F E, che ſarà per lunghezza ca
uezzi 13, brac. 4, on, 7, & per larghezza la metà della ſom-
ma delle due teſte, che viene à eſſere cau. 11, brac. 2. on. 11,
pun. 6; & che queſto ſia il vero ſi cauerà la linea B D, cau. 7,
brac. 3, on. 6, dalla linea A C, cau. 15, brac. 2, on. 5, reſterà
la linea G C, cauez. 7, brac. 4, on. 11, & cauezzi 7, brac. 4,
on. 11, ch’è la linea G C, ſi partirà in due parti eguali in punto
F, ch’è la linea F C, & G F, ſaranno cauez. 3, brac. 5, on. 5, pun
ti 6, & tanto ancora ſarà la linea D E, cau. 3, brac. 5, on. 5,
punti 6; & ſarà compito il quadrangolo rett’angolo A B F E,
che ſarà lungo cau. 13, brac. 4, on. 7, largo cauez. 11, bra. 2,
on. 11, punti 6; come ancor è il medeſimo à ſommare le due
teſte inſieme, & di quella ſomma pigliar la metà; come di
ſopra s’è fatto in volere la ſuperficie, ouero quantità del ter
reno del capotagliato A B C D; Io non ho voluto dire, doue
Euclide li dimoſtrinel ſuo libro di Geometria, perche l’in
tention mia è ſolo di trattar delle prattiche Geometriche.
Detto aſſai del capotagliato, appreſſo ſi dirà della ſuperfi-
cie, ouero quantità del terreno d’un doppiocapotagliato.
Hor ſia i due doppicapitagliati A B C D, &
E F G H, diuerſi,
come ſi vede nelle ſeguenti figure.
come ſi vede nelle ſeguenti figure.