Gallaccini, Teofilo
,
Trattato sopra gli errori degli architetti
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Table of handwritten notes
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PARTE SECONDA.
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una parte, che in un’altra, onde ſi viene a pericolo maniſeſto di rovina. </
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echoid-s1797
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preserve
">Ed
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avendo a far le fabbriche con volta, non ſi facciano i ſianchi troppo deboli, e
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lb
/>
ſpezialmente quando ſi hanno a fare le volte piane, che per cagione del poco
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lb
/>
ſeſto, e del molto peſo, hanno forza di ſpigner le muraglie in maniera, che
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lb
/>
non baſtano le catene di ferro a tenerle imbrigliate, e ſtrette in loro ſteſſe, af-
<
lb
/>
finchè non precipitino, e maſſime ſe non vi è chi le fiancheggi. </
s
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echoid-s1798
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preserve
">Ma contro la
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/>
violenza loro non ſi può fare altra reſiſtenza, che colla groſſezza della mura-
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glia; </
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echoid-s1799
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">mentre è grandiſſimo errore il ſidarſi nelle catene, che ſpeſſe volte ſi ſon
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vedute rotte. </
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echoid-s1800
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preserve
">Ovvero oſſervando il coſtume degli Antichi, i quali avendo a far
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/>
le volte piane, non cominciavano il ſeſto, nè facevano l’impoſta loro nella ſu-
<
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/>
perſicie delle mura dei ſianchi, e poco addentro; </
s
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<
s
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echoid-s1801
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preserve
">ma formando un intiero ſe-
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lb
/>
ſto di mezzo cerchio, per altezza, e per ritto coſtituivano l’impoſta della vol-
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lb
/>
ta nel centro della groſſezza delle muraglie: </
s
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<
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echoid-s1802
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preserve
">di modo che il piombo di eſſe in
<
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ambedue i fianchi determinava il ſeſto, e l’impoſta della parte piana della
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volta, ſiccome ſi vede in Roma nelle Terme di Diocleziano, in quel luogo,
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lb
/>
dove era la Pinacoteca, ove per trattenimento di chi vi andava, erano poſte
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lb
/>
varie pitture, e ſculture, a imitazione del qual luogo oggi ſono ſtate inventa-
<
lb
/>
te dai Principi le Gallerie. </
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<
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echoid-s1803
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preserve
">La forma di dette volte ſi moſtra quì appreſſ
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o.</
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preserve
">La forma del intiero sesto per formar la volta piana,
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secondo il costume degli antichi</
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