Gallaccini, Teofilo, Trattato sopra gli errori degli architetti

Table of contents

< >
[41.] Fra la Longara, e il Tevere.
[42.] Sulla Riva del Tevere accanto alla Chieſa di Sant’Jacopo della Longara.
[43.] CAPO II. Degli Errori, che avvengono nei coprimenti.
[44.] CAPO III. Degli errori, che avvengono per la poca, e non diligente cura intorno alle fabbriche fatte.
[45.] CAPO IV. Degli errori, che accadono nella poca avvertenza dei condotti dell’ acque delle ciſterne, e dei pozzi, delle fogne, cioè, delle cloache, e d’altri Luoghi.
[46.] CAPO V. Degli errori dei cavamenti ſotteranei vicini ai fondamenti delle muraglie.
[47.] CAPO VI. Degli errori, che accadono nei tagliamenti delle muraglie.
[48.] CAPO VII. Degli errori, che procedono dalle nuove Cariche, le quali ſi pongono ſopra i muri vecchi.
[49.] CAPO VIII. Degli errori, che accadono nei reſtauramenti.
[50.] CAPO IX. Quanto importi il non ſervirſi degli Architetti, e il fidarſi della pratica dei Miniſtri.
[51.] LAUS DEO.
[52.] INDICE DELLE MATERIE CONTENUTE IN QUEST’ OPERA, E DEGLI Autori in essa citati.
[53.] FINE DELL’ INDICE.
[54.] OSSERVAZIONI DI ANTONIO VISENTINI ARCHITETTO VENETO CHE SERVONO DI CONTINUAZIONE ALTRATTATO DI TEOFILO GALLACCINI SOPRA GLI ERRORI DEGLI ARCHITETTI
[55.] VENEZIA
[56.] MDCCLXXI. Per Giambatista Pasquali. CON LICENZA DE’ SUPERIORI, E PRIVILEGIO.
[57.] INDICE DELLE MATERIE PER ORDINE ALFABETICO.
[58.] OSSERVAZIONI SOPRA GLI ERRORI DEGLI ARCHITETTI.
[59.] CAPO PRIMO.
[60.] Rifleſſi ſopra il preſente ſtato dell’ Architettura.
[61.] Fineſtra, e Loggia della Benedizione nel Palazzo Pontificio al Quirinale.
[62.] Fineſtra di mezzo nel Palazzo dei Conſervatori di Roma.
[63.] Porta interna nel Palazzo Borgheſe.
[64.] Porta nella Chieſa di San Giovanni Laterano, che conduce nel Palazzo Lateranenſe.
[65.] Porta interiore della chieſa di Santa Martina, e San Luca.
[66.] Una delle due picciole Porte poſte ſopra la facciata di San Pietro di Roma.
[67.] Porta entro la Baſilica Vaticana.
[68.] Porta della Chieſa del Collegio di Propaganda Fide.
[69.] Porta principale dentro la Sala del medeſimo Collegio.
[70.] Fineſtre nel ſecond’ Ordine della facciata dello ſteſſo Collegio.
< >
page |< < (51) of 257 > >|
6751PARTE SECONDA. una parte, che in un’altra, onde ſi viene a pericolo maniſeſto di rovina. Ed
avendo
a far le fabbriche con volta, non ſi facciano i ſianchi troppo deboli, e
ſpezialmente
quando ſi hanno a fare le volte piane, che per cagione del poco
ſeſto
, e del molto peſo, hanno forza di ſpigner le muraglie in maniera, che
non
baſtano le catene di ferro a tenerle imbrigliate, e ſtrette in loro ſteſſe, af-
finchè
non precipitino, e maſſime ſe non vi è chi le fiancheggi.
Ma contro la
violenza
loro non ſi può fare altra reſiſtenza, che colla groſſezza della mura-
glia
;
mentre è grandiſſimo errore il ſidarſi nelle catene, che ſpeſſe volte ſi ſon
vedute
rotte.
Ovvero oſſervando il coſtume degli Antichi, i quali avendo a far
le
volte piane, non cominciavano il ſeſto, facevano l’impoſta loro nella ſu-
perſicie
delle mura dei ſianchi, e poco addentro;
ma formando un intiero ſe-
ſto
di mezzo cerchio, per altezza, e per ritto coſtituivano l’impoſta della vol-
ta
nel centro della groſſezza delle muraglie:
di modo che il piombo di eſſe in
ambedue
i fianchi determinava il ſeſto, e l’impoſta della parte piana della
volta
, ſiccome ſi vede in Roma nelle Terme di Diocleziano, in quel luogo,
dove
era la Pinacoteca, ove per trattenimento di chi vi andava, erano poſte
varie
pitture, e ſculture, a imitazione del qual luogo oggi ſono ſtate inventa-
te
dai Principi le Gallerie.
La forma di dette volte ſi moſtra quì appreſſo.
43[Figure 43]La forma del intiero sesto per formar la volta piana,
secondo
il costume degli antichi

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index