Zanotti, Francesco Maria
,
Della forza de' corpi che chiamano viva libri tre
,
1752
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Notes
Handwritten
Figures
Content
Thumbnails
Table of handwritten notes
<
1 - 2
[out of range]
>
<
1 - 2
[out of range]
>
page
|<
<
(58)
of 343
>
>|
<
echo
version
="
1.0RC
">
<
text
xml:lang
="
it
"
type
="
free
">
<
div
xml:id
="
echoid-div4
"
type
="
section
"
level
="
1
"
n
="
4
">
<
p
>
<
s
xml:id
="
echoid-s841
"
xml:space
="
preserve
">
<
pb
o
="
58
"
file
="
0082
"
n
="
82
"
rhead
="
DELLA FORZA DE’ CORPI
"/>
velocità prima, che riceve il corpo lunare dalla
<
lb
/>
ſua, come A
<
emph
style
="
it
">r</
emph
>
ad A
<
emph
style
="
it
">u</
emph
>
, ovvero come
<
emph
style
="
it
">bc a bs</
emph
>
. </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s842
"
xml:space
="
preserve
">Io con-
<
lb
/>
durrei la linea A
<
emph
style
="
it
">s</
emph
>
, e prolungandola fino a tagliar
<
lb
/>
BC in H, crederei, che il triangolo AHB rap-
<
lb
/>
preſenterebbe la caduta del corpo lunare, così
<
lb
/>
come il triangolo ACB rappreſenta quella del ter-
<
lb
/>
reſtre; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s843
"
xml:space
="
preserve
">e così ſtarebbe lo ſpazio ſcorſo dal corpo
<
lb
/>
terreſtre nel tempo AB allo ſpazio ſcorſo dal cor-
<
lb
/>
po lunare nello ſteſſo tempo, come il triangolo
<
lb
/>
ACB al triangolo AHB; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s844
"
xml:space
="
preserve
">e le velocità acquiſtate
<
lb
/>
ſarebbono tra loro come BC, BH. </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s845
"
xml:space
="
preserve
">Io non cre-
<
lb
/>
do, diſſi io allora, che voi vi diſcoſtiate punto
<
lb
/>
dal vero. </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s846
"
xml:space
="
preserve
">E piacemi, che per mezzo della lu-
<
lb
/>
na vi abbiate aperta la ſtrada a tutti gli altri pia-
<
lb
/>
neti; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s847
"
xml:space
="
preserve
">perciocchè ſe voi ſaprete, quanta ſia la gra-
<
lb
/>
vità de corpi in ciaſcun di loro, di che diconſi
<
lb
/>
i Neutoniani avere avuto qualche notizia; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s848
"
xml:space
="
preserve
">voi
<
lb
/>
potrete, come i corpi, che cadono nella luna,
<
lb
/>
così chiamare ad eſame ancor quelli, che cado-
<
lb
/>
no in giove, o in ſaturno, o in qualſiſia altro
<
lb
/>
pianeta, e riconoſcere per mezzo di più trian-
<
lb
/>
goli le varie maniere delle lor cadute. </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s849
"
xml:space
="
preserve
">Così ſe
<
lb
/>
due corpi partano dalla quiete con le velocità A
<
emph
style
="
it
">r</
emph
>
,
<
lb
/>
A
<
emph
style
="
it
">u</
emph
>
, e ſia per eſempio A
<
emph
style
="
it
">r</
emph
>
quattro volte maggio-
<
lb
/>
re di A
<
emph
style
="
it
">u</
emph
>
; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s850
"
xml:space
="
preserve
">voi potrete facilmente intendere, che
<
lb
/>
cadendo amendue per lo ſteſſo tempo AB, l’ uno
<
lb
/>
dovrà ſcorrere uno ſpazio quattro volte maggio-
<
lb
/>
re, che l’ altro, et acquiſtare altresì una veloci-
<
lb
/>
tà quattro volte maggiore; </
s
>
<
s
xml:id
="
echoid-s851
"
xml:space
="
preserve
">eſſendo manifeſto, che
<
lb
/>
il triangolo ACB ſarà quattro volte maggiore </
s
>
</
p
>
</
div
>
</
text
>
</
echo
>