9773LIBRO I.
primo elaſtro LMN.
Le preſſioni de’ ſeguenti e-
laſtri ſono a lui, come ſe non foſſero. Io ſono
dunque perſuaſo, che non potendo ſpanderſi le
due ſerie EN, AC, premeranno egualmente i due
globi N e C. Ma ſe ſi levaſſero le potenze, che
tengono immobili i due globi, e le ſerie ſubita-
mente ſi ſpandeſſero, cacciando i globi ſteſſi, che
ſarebbe dei lor movimenti? Io ſo, per quanto mi
ricorda aver letto ne voſtri Comentarj, che voi a-
vete ſopra ciò alcune opinioni, che non da tutti
vi ſono concedute. Anzi mi ſon concedute da.
pochi, riſpoſi; ne io me ne maraviglio; poichè
conſiderando, che elle ſono contrarie al famoſo
Bernulli, ardiſco appena di concederle io a me
medeſimo; di che potete comprendere, che non
lieve ragione, almeno a giudizio mio, debba ſo-
ſtenerle, potendomi parer vere contra un’ autori-
tà così grande. Ma per procedere con chiarezza,
e mandare innanzi, come ſuol farſi, le coſe, che
ſono fuori di controverſia; dovete avvertire, che
ſe ſi levi la potenza, che tiene immobile il globo
C, l’ elaſtro ABC, ſpandendoſi incontinente, cac-
cierà il globo C, e ſeguitandolo poi ſempre con l’
eſtremità C, lo verrà ſempre ſollecitando con altri
ed altri impulſi, e producendo in eſſo altre ed altre
velocità, finchè giungaſi in D; dove l’ elaſtro con-
ſeguita avendo la ſua natural larghezza, ceſſeran
no tutti gl’ impulſi; e allora il globo ſi ſepare-
rà dall’ eſtremità C dell’ elaſtro, et andrà via ri-
tenendo quella velocità, che ſi troverà avere
laſtri ſono a lui, come ſe non foſſero. Io ſono
dunque perſuaſo, che non potendo ſpanderſi le
due ſerie EN, AC, premeranno egualmente i due
globi N e C. Ma ſe ſi levaſſero le potenze, che
tengono immobili i due globi, e le ſerie ſubita-
mente ſi ſpandeſſero, cacciando i globi ſteſſi, che
ſarebbe dei lor movimenti? Io ſo, per quanto mi
ricorda aver letto ne voſtri Comentarj, che voi a-
vete ſopra ciò alcune opinioni, che non da tutti
vi ſono concedute. Anzi mi ſon concedute da.
pochi, riſpoſi; ne io me ne maraviglio; poichè
conſiderando, che elle ſono contrarie al famoſo
Bernulli, ardiſco appena di concederle io a me
medeſimo; di che potete comprendere, che non
lieve ragione, almeno a giudizio mio, debba ſo-
ſtenerle, potendomi parer vere contra un’ autori-
tà così grande. Ma per procedere con chiarezza,
e mandare innanzi, come ſuol farſi, le coſe, che
ſono fuori di controverſia; dovete avvertire, che
ſe ſi levi la potenza, che tiene immobile il globo
C, l’ elaſtro ABC, ſpandendoſi incontinente, cac-
cierà il globo C, e ſeguitandolo poi ſempre con l’
eſtremità C, lo verrà ſempre ſollecitando con altri
ed altri impulſi, e producendo in eſſo altre ed altre
velocità, finchè giungaſi in D; dove l’ elaſtro con-
ſeguita avendo la ſua natural larghezza, ceſſeran
no tutti gl’ impulſi; e allora il globo ſi ſepare-
rà dall’ eſtremità C dell’ elaſtro, et andrà via ri-
tenendo quella velocità, che ſi troverà avere