97CAPITOLO
in eſſi luoghi ferramenti d’ogni ſorte;
carboni in quantità
grande; con altre monitioni, per far fuochi lauorati; & che
vi ſiano ſimilmente tutti e prouedimenti, & materie per far
la poluere; & ſopra tutto molini d’ogni ſorte. Poi ſtromen-
ti, & ferri per guaſtatori, come zappe, badili, picconi, barel-
le, zerle, & altre ſi fatte coſe, per portar terra, legnami, & fa-
ſcine; & in ſomma tutte le materie atte à far ripari; & ſecon
do le occorrenze à riparare alle ruine, che farà l’artegliaria.
Et ſimilmente buon numero di gabbioni vi ſia (de quali nõ
biſogna molto fidarſi) per la diffeſa dell’artegliaria, benche
ſiano grandi, & rintrezati, perche ſi è veduto per iſperienza,
che non reggano; ma ſolamente per ſeruirſene à coprirſe,
& dar principio alle reparationi, & lauori, nel qual caſo eſſi
ſono neceſſariiſſimi. Et ſimilmente biſogna hauere tutte le
maeſtranze, come legnaioli, magnani, muratori, tagliapie-
tre, & altri ſimili; & ancora hauer buona monitione d’ogni
ſorte d’arme, per poterne dare al popolo, & à miniſtri, quan-
do ſe ne porga l’occaſione; perche non è meno lode il con-
ſeruare vna coſa, di quello che è l’acquiſtarla. Alle rubba-
rie, & inganni, biſogna ancora eſſere molto cauto, & auuer-
tito; & masſime quando l’inimico ti fuſſe tanto appreſſo,
che in una notte ti poteſſe venire à trouare, per farti rubba-
ria con le ſcale; che di queſti fatti ſe ne vede ogni giorno ſe-
guire; come fu quella di Alba, di Caſale, & di Torchiara, in
queſte vltime guerre del Piemonte, & di Parma (oltre all’eſ-
ſer diligente nel mettere le ſentinelle, & corpi di guardia;
perche queſte non ſono molto à baſtanza, quando ſi ha da fa
re co’l nemico ardito, & che ſia di natura di tentar volon-
tieri la fortuna, & che habbia inclinato l’animo alle fattioni
della notte; lequali quando ſaranno ben condotte, atte ſo-
no à far grandisſimi effetti.) Io conſiglierei à tener fuora
delluogo da otto, in dieci caualli da quella parte, che il ne-
mico ti può venir ad aſſalire, iquali guardaſſero la ſtrada;
percioche per queſta uia ſareſti aſſicurato, che non ti po-
grande; con altre monitioni, per far fuochi lauorati; & che
vi ſiano ſimilmente tutti e prouedimenti, & materie per far
la poluere; & ſopra tutto molini d’ogni ſorte. Poi ſtromen-
ti, & ferri per guaſtatori, come zappe, badili, picconi, barel-
le, zerle, & altre ſi fatte coſe, per portar terra, legnami, & fa-
ſcine; & in ſomma tutte le materie atte à far ripari; & ſecon
do le occorrenze à riparare alle ruine, che farà l’artegliaria.
Et ſimilmente buon numero di gabbioni vi ſia (de quali nõ
biſogna molto fidarſi) per la diffeſa dell’artegliaria, benche
ſiano grandi, & rintrezati, perche ſi è veduto per iſperienza,
che non reggano; ma ſolamente per ſeruirſene à coprirſe,
& dar principio alle reparationi, & lauori, nel qual caſo eſſi
ſono neceſſariiſſimi. Et ſimilmente biſogna hauere tutte le
maeſtranze, come legnaioli, magnani, muratori, tagliapie-
tre, & altri ſimili; & ancora hauer buona monitione d’ogni
ſorte d’arme, per poterne dare al popolo, & à miniſtri, quan-
do ſe ne porga l’occaſione; perche non è meno lode il con-
ſeruare vna coſa, di quello che è l’acquiſtarla. Alle rubba-
rie, & inganni, biſogna ancora eſſere molto cauto, & auuer-
tito; & masſime quando l’inimico ti fuſſe tanto appreſſo,
che in una notte ti poteſſe venire à trouare, per farti rubba-
ria con le ſcale; che di queſti fatti ſe ne vede ogni giorno ſe-
guire; come fu quella di Alba, di Caſale, & di Torchiara, in
queſte vltime guerre del Piemonte, & di Parma (oltre all’eſ-
ſer diligente nel mettere le ſentinelle, & corpi di guardia;
perche queſte non ſono molto à baſtanza, quando ſi ha da fa
re co’l nemico ardito, & che ſia di natura di tentar volon-
tieri la fortuna, & che habbia inclinato l’animo alle fattioni
della notte; lequali quando ſaranno ben condotte, atte ſo-
no à far grandisſimi effetti.) Io conſiglierei à tener fuora
delluogo da otto, in dieci caualli da quella parte, che il ne-
mico ti può venir ad aſſalire, iquali guardaſſero la ſtrada;
percioche per queſta uia ſareſti aſſicurato, che non ti po-