Heron Alexandrinus, Di Herone Alessandrino De gli automati : ouero machine semoventi, libri due, 1589

Page concordance

< >
Scan Original
41 19
42
43 20
44
45 21
46
47 22
48
49 23
50
51 24
52
53 25
54
55 26
56
57 27
58
59 28
60
61 29
62
63 30
64
65 31
66
67 32
68
69 33
70
< >
page |< < (27) of 94 > >|
5727LIBRO PRIMO. chiaue s, t, laquale chiuda, come s’è detto, quegli humori
con
il galleto x, intorno alquale ſi leghi vna cappia 11corda, che habbia l’allentamento, e ſi raccõmandial con-
trapeſo
, accioche nel tempo conueniente tirata, volti il
galletto
, e ſcorrano dentro gli humori.
Di nuouo poi vol-
tato
ſi Bacco dall’altra parte, &
acceſo l’altro altare, biſo-
gna
, che di nuouo eſca il vino, &
il latte. Riuolteraſsi egli
coſi
.
Si faccia la periferia, ò circonferenza d’vn mezo
circolo
per diametro à i forit, s, &
faccianſi altri fori β γ
e
dal foro β ſe ne vada vna cannella nella cannella r, s,
e
ſia queſta la β δ, dal γ.
Parimente vada vn’altra can-
nella
nella z, &
, e ſia la γ ε. Quando dunque voltatoſi
Bacco
ſaranno i forie, f, dal incontro de fori β γ, e dinuo-
uo
s’aprirà la chiaue p, t, vſcirà ſimilmente il vino, &
il
latte
.
Apreſi poi la chiaue tirando vn´altra corda il gal-
letto
ad altra parte.
Biſogna poi, che le canneller, s, z, & ,
per
vna delle colõnette del tempio, la quale ſia vota, ſe ne
paſsino
ſotto la baſe del medeſimo Tempio, accioche
ſiano
occulte, &
non ſi vedano.

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index