Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              nel Palazzo de' Pitti, e lateralmente le figure
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              di due Proſeti, che furon traſportati nella Gal-
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              lerìa, pure del medeſimo Autore.</s>
              <s id="id2755822"> Ne viene
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              la Cappella dei Medici, e dipoi quella dei
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              Peruzzi, la di cui Tavola è dell'Ulivelli, rap-
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              preſentante un Criſto in atto di riſanare una
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              piaga a
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              Pellegrino Lazioſi di queſto Ordine. </s>
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              <s id="id1584891">Nella ſeguente, non vi è di oſſervabile altro
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              che le pareti, dipinte dal medeſimo Ulivelli. </s>
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              <s id="id1584902">La Cappella che ne ſuccede, tutta ornata di
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              marmi bianchi, e miſti, fu fatta col diſegno
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              di Matteo Nigetti.</s>
              <s id="id2757372"> La Tavola rappreſentante
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              il martirio di
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              Lucia, è di Iacopo Vignali,
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              la Cupola è lavoro del ſopraddetto Volter-
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              rano, e le ſculture di marmo ſono ſcolpite
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              da Orazio Mochi.</s>
              <s id="id2757390"> Nell'altra appreſſo vi è la
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              Tavola di Pietro Dandini, rappreſentante un
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              fatto del Beato Giovacchino Piccolomini del
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              medeſimo Ordine.</s>
              <s id="id2757404"> Nell'ultima ſi trova una
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              Tavola di mano di Iacopo da Empoli, che vi
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              ha dipiato Maria Santiſſima col Bambino, e
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              a' piedi
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              Niccolò, e altri Santi, e le pareti
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              ſono di Matteo Roſſelli.</s>
              <s id="id2757424"> Queſta Chieſa verſo
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              la fine del paſſato ſecolo fu adornata di ſtucchi,
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              e pilaſtri incroſtari di marmi con diſegno di
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              Pier Franceſco Silvani, del quale pure l'Altar
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              maggiore, e la ſoffitta; i Medaglioni furon di-
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              pinti a freſco da Pier Dandini per legato del
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