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queſte cinque Cappelle, tre delle quali
vedevanſi una volta dipinte da Giotto,
ſi giugne all'Altar maggiore, in cui di
preſente conſervanſi le Sacre Oſſa della
Beata Umiliana de' Cerchi nobil Matrona
Fiorentina, Terziaria del medeſimo Ordi-
ne de' Minori Conventuali, chiara per
ſantità, e per miracoli, viſſuta intorno
agli anni 1240. Dietro al medeſimo nella pa-
rete del Coro è di mano di Taddeo Gad-
di dipinta l'iſtoria dell'Invenzione della
S. Croce; e paſſate cinque altre Cappelle
di minor pregio, ſi trova la nobiliſſima,
e magnifica Cappella de' Niccolini, d'
ordine però diverſo dall'altro, eretta col
diſegno dell'Architetto Gio. Antonio Do-
ſio. Quanto ſia bella, e di vaghezza ri-
piena, non ſi può ſpiegare abbaſtanza.
E' ella tutta incroſtata di marmi Carra-
reſi, bianchi, e miſti, ma di sì nobile e
diligente lavoro, che non può l'uomo deſi-
derare di vantaggio. Di mano del Franca-
villa Scultor Fiammingo ſono le cinque Sta-
tue di marmo, che una figura Aron, e l'
altra Mosè, e la terza rappreſenta la Ver-
ginità, la quarta la Prudenza, e la quin-
ta l'Umiltà. Le due Tavole dipinte ſo-
no di mano di Aleſſandro Allori, e le
vedevanſi una volta dipinte da Giotto,
ſi giugne all'Altar maggiore, in cui di
preſente conſervanſi le Sacre Oſſa della
Beata Umiliana de' Cerchi nobil Matrona
Fiorentina, Terziaria del medeſimo Ordi-
ne de' Minori Conventuali, chiara per
ſantità, e per miracoli, viſſuta intorno
agli anni 1240. Dietro al medeſimo nella pa-
rete del Coro è di mano di Taddeo Gad-
di dipinta l'iſtoria dell'Invenzione della
S. Croce; e paſſate cinque altre Cappelle
di minor pregio, ſi trova la nobiliſſima,
e magnifica Cappella de' Niccolini, d'
ordine però diverſo dall'altro, eretta col
diſegno dell'Architetto Gio. Antonio Do-
ſio. Quanto ſia bella, e di vaghezza ri-
piena, non ſi può ſpiegare abbaſtanza.
E' ella tutta incroſtata di marmi Carra-
reſi, bianchi, e miſti, ma di sì nobile e
diligente lavoro, che non può l'uomo deſi-
derare di vantaggio. Di mano del Franca-
villa Scultor Fiammingo ſono le cinque Sta-
tue di marmo, che una figura Aron, e l'
altra Mosè, e la terza rappreſenta la Ver-
ginità, la quarta la Prudenza, e la quin-
ta l'Umiltà. Le due Tavole dipinte ſo-
no di mano di Aleſſandro Allori, e le