Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              detto Senatore dell'Antella.</s>
              <s id="id2805872"> In ſomma ella è
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              in tutte le ſue parti ragguardevole, nè vi è
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              Foreſtiero, che non ſi porti a viſitarla.</s>
              <s id="id2805883"> Nell'
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              anno 1785. furono levate tutte le lapide ſe-
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              polcrali che erano in queſta Chieſa, e poſte
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              nel Chioſtro, e fu tutto da capo a piede rifatto
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              il pavimento di marmi, come ſi vede, e nel
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              Presbiterio avanti l'Altar maggiore vi fu poſta
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              la memoria.</s>
              <s id="id2772801"> Il Convento poi è molto comodo
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              e magnifico per il notabile accreſcimento fat-
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              tovi, ed ivi pure ſon degne d'eſſer vedute,
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              sì la Librerìa ripiena di ottimi, buoni, e rari
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              Libri, come anche nel Chioſtro interiore la
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              Cappella della famoſa Accademia del Diſegno,
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              per la Tavola dell'Altare, che è una Trinità
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              d'Agnolo Bronzino, e per due Quadri a fre-
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              ſco, cioè il
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              Luca in atto di dipinger Maria
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              Opera di Giorgio Vaſari, e l'altro rappreſen-
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              tante Salomone quando edifica il Tempio di
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              Santi di Tito con dodici Statue attorno tutte
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              di Scultori Accademici aſſai valenti.</s>
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              ora dall'altra lateral porta nel Chioſtro aſſai
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              grande e vago, ſi vede in faccia ſopra la porta,
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              che và in Chieſa, la famoſa Madonna del
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              Sacco, dipinta da Andrea del Sarto con tutta
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              la perfezione dell'arte; è fama fra gl'inten-
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              perfetta, che quel famoſo Artefice conduceſſe;
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