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delle molte, che ſi vedono in vari luo-
ghi d' Italia, e nella medeſima Gallería;
e finalmente un Candelabro, o come da
noi ſi chiama, una Lumiera d' Ambra, in
cui ſono diſpoſte varie piccole Figurette,
e Ritratti d' ambra bianca. Da queſta paſ-
ſeremo alla ſtanza, che ſeguitando l'or-
dine preſo, diremo ſeconda, ove ammire-
remo infiniti Quadri de' più famoſi Maeſtri
nell'Arte. Ve ne ſono tra queſti in gran
numero di Pittori Fiamminghi, fatti con
ſomma diligenza, propria di tutti gli Ar-
tefici di queſta Nazione; vi ſono ancora,
due lavori di pietre dure; un Gabinetto,
e una Tavola più belli, e più perfetti di
quei, che ſopra accennammo: così nella
terza ſi trovano diverſi ſtrumenti matte-
matici, lavorati con gran perfezione, e
due Globi l'uno celeſte, e l'altro terre-
ſtre di ſmiſurata grandezza. Evvi ancora
un pezzo di calamita orientale di tal for-
za, che oltre al tenere attaccate a ſe una
dopo l'altra più chiavi, ſoſtiene quaranta
libbre di ſerro. E` parimente degno di ma-
raviglia un nuovo ſpecchio uſtorio della mag-
gior grandezza, che ſinora ſi ſia veduta in
altro ſimile ſtrumento, col quale vanno tut-
tavia facendoſi belliſſime ſperienze. Nella
quarta ſi vedono molti quadri non inferiori di
pregio, e di bellezza a quelli, che avremo ve-
duto finora, ed in gran parte della Scuola
Fiorentina; ſiccome alcuni vaſi d' avorio la-
ghi d' Italia, e nella medeſima Gallería;
e finalmente un Candelabro, o come da
noi ſi chiama, una Lumiera d' Ambra, in
cui ſono diſpoſte varie piccole Figurette,
e Ritratti d' ambra bianca. Da queſta paſ-
ſeremo alla ſtanza, che ſeguitando l'or-
dine preſo, diremo ſeconda, ove ammire-
remo infiniti Quadri de' più famoſi Maeſtri
nell'Arte. Ve ne ſono tra queſti in gran
numero di Pittori Fiamminghi, fatti con
ſomma diligenza, propria di tutti gli Ar-
tefici di queſta Nazione; vi ſono ancora,
due lavori di pietre dure; un Gabinetto,
e una Tavola più belli, e più perfetti di
quei, che ſopra accennammo: così nella
terza ſi trovano diverſi ſtrumenti matte-
matici, lavorati con gran perfezione, e
due Globi l'uno celeſte, e l'altro terre-
ſtre di ſmiſurata grandezza. Evvi ancora
un pezzo di calamita orientale di tal for-
za, che oltre al tenere attaccate a ſe una
dopo l'altra più chiavi, ſoſtiene quaranta
libbre di ſerro. E` parimente degno di ma-
raviglia un nuovo ſpecchio uſtorio della mag-
gior grandezza, che ſinora ſi ſia veduta in
altro ſimile ſtrumento, col quale vanno tut-
tavia facendoſi belliſſime ſperienze. Nella
quarta ſi vedono molti quadri non inferiori di
pregio, e di bellezza a quelli, che avremo ve-
duto finora, ed in gran parte della Scuola
Fiorentina; ſiccome alcuni vaſi d' avorio la-