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to ce lo deſcrivono le Sagre Storie, quando
del Gigante Golìa riportò la ſegnalata
vittoria. Spira il ſembiante di queſto Santo Cam-
pione una maeſtoſa bellezza, e nella vaga,
ſimetria delle ſue membra, ſi ſcorge tutto
quello, che di bello, e di perfetto può formar
la natura nel corpo umano. Sebbene, qual'è
quel corpo umano, in cui ſi uniſcano in ſom-
mo grado, come in queſta figura, tutte le
perfezioni maggiori? Dopo queſte due ſta-
tue, ſi trovano due Figure, o Termini pari-
mente di marmo, uno di mano del Bandi-
nelli, l'altro di Vincenzio Roſſi ſuo ſcolare,
amendue fatti con grandiſſima diligenza. E
finalmente entrando nel Cortile del Palazzo,
vedeſi in mezzo una Fontana di porfido, ſo-
pra la quale ſcherza un Fanciullo ſcolpito in
Bronzo, di mano d'Andrea Verrocchio.
E` ſoſtenuto queſto Cortile da groſſe colon-
ne di pietra ſorte, lavorate con belle grot-
teſche, e tra le coſe degne di lode vi è una
ſtatua d'Ercole, che uccide Cacco, di mano
di Vincenzio Roſſi da Fieſole, non inferiore
a quella del Bandinello ſuo maeſtro. Salen-
do al primo appartamento, trovaſi un magni-
fico Salone, di ſtraordinaria grandezza, la
ſoffitta del quale, come altresì le pareti, ſon
dipinte da Giorgio Vaſari con ſingolar mae-
ſtria. In trentanove quadri della ſoffitta, con
belliſſimi intagli, e ornamenti dorati, ſi rap-
preſentano l'azioni, e fatti più ſegnalati del-
la noſtra Città, e della Real Caſa felicemen-
te regnante, Madre fecondiſſima d'Uomini
illuſtri, e di celebratiſſimi Eroi. Nelle pare-
ti ſi vede dipinta a freſco la guerra, e preſa
di Siena, la Battaglia fieriſſima di Marciano,
del Gigante Golìa riportò la ſegnalata
vittoria. Spira il ſembiante di queſto Santo Cam-
pione una maeſtoſa bellezza, e nella vaga,
ſimetria delle ſue membra, ſi ſcorge tutto
quello, che di bello, e di perfetto può formar
la natura nel corpo umano. Sebbene, qual'è
quel corpo umano, in cui ſi uniſcano in ſom-
mo grado, come in queſta figura, tutte le
perfezioni maggiori? Dopo queſte due ſta-
tue, ſi trovano due Figure, o Termini pari-
mente di marmo, uno di mano del Bandi-
nelli, l'altro di Vincenzio Roſſi ſuo ſcolare,
amendue fatti con grandiſſima diligenza. E
finalmente entrando nel Cortile del Palazzo,
vedeſi in mezzo una Fontana di porfido, ſo-
pra la quale ſcherza un Fanciullo ſcolpito in
Bronzo, di mano d'Andrea Verrocchio.
E` ſoſtenuto queſto Cortile da groſſe colon-
ne di pietra ſorte, lavorate con belle grot-
teſche, e tra le coſe degne di lode vi è una
ſtatua d'Ercole, che uccide Cacco, di mano
di Vincenzio Roſſi da Fieſole, non inferiore
a quella del Bandinello ſuo maeſtro. Salen-
do al primo appartamento, trovaſi un magni-
fico Salone, di ſtraordinaria grandezza, la
ſoffitta del quale, come altresì le pareti, ſon
dipinte da Giorgio Vaſari con ſingolar mae-
ſtria. In trentanove quadri della ſoffitta, con
belliſſimi intagli, e ornamenti dorati, ſi rap-
preſentano l'azioni, e fatti più ſegnalati del-
la noſtra Città, e della Real Caſa felicemen-
te regnante, Madre fecondiſſima d'Uomini
illuſtri, e di celebratiſſimi Eroi. Nelle pare-
ti ſi vede dipinta a freſco la guerra, e preſa
di Siena, la Battaglia fieriſſima di Marciano,