Alberti, Leon Battista, L' architettura

Page concordance

< >
Scan Original
71 67
72 68
73 69
74 70
75 71
76 72
77 73
78 74
79 75
80 76
81 77
82 78
83 79
84 80
85 81
86 82
87 83
88 84
89 85
90 86
91 87
92 88
93 89
94 90
95 91
96 92
97 93
98 94
99 95
100 96
< >
page |< < (121) of 442 > >|
125121LIBRO QVARTO. commoda a mantenerſine Nauilij. Et che gli haueſſe uſcite eſpedite, & dirit-
te, &
certe, non ui ſi uariaſſe il fondo, fuſſe libero da gli impedimenti, ſicuro da
gli aguati de Nimici, &
de Corſali. Oltra di queſto haueſſe ſopra capo alcune
ſommità di altiſsimi Monti da uederſidi lontano, &
notabili; a quali i Nauigan-
115 ti poſsino, come a luogo determinato dirizzare il loro nauigare.
Dentro al
Potto ſi debbe tirare una ripa, &
un ponte; accio quindi ſi habbia piu commodi
tà delo ſcaricare le Naui.
Queſta ſorte di muraglia uſarono gli Antichi uaria
mente, de lequali uarietatinon è tempo da parlare al preſente.
Concioſia che
tale diſcorſo ſi debba riſerbare, allhora che noi parleremo del raſlettare i Porti;
2210& del condurre tal machina. Debbe oltra di queſto il Porto hauerui luoghi
da poſſeggiare, &
un Portico, & un Tempio, doue poſsino alquãto fermarſi quel-
li che eſcono de Nauilij.
Nè ui debbono mancare Colonne, Spran ghe, & Cã-
panelle di ferro, a lequali ſi poſsino legare i Nauilij.
Faccinuiſi ſpeſſe uoltic-
ciuole, ſotto lequali ſi mettino al coperto le coſe portate.
Murinuiſi ancora in
3315 ſu le bocche Torri alte, &
gagliarde; accioche de la lanterna di eſſe, ſi uegghino
uenire le Vele;
& quindi la notte con fuochi moſtrino a Nauiganti il cammino
ſicuro;
& con le loro merlature difendino i Nauilij de gli Amici; & mettiuinſi a
trauerſo Catene, che tenghino fuora gli inimici.
Et dal Porto al dritto mezo
dela Città, dirizziſi una ſtrada maeſtra, &
ui concorrino aſſai Borghi; accioche
4420 da ogni uerſo ſi poſſa in un ſubito aſſalire la inſolente armata de nimici;
& hab-
bia piu adentro alcuni Seni minori, doue i Nauili indeboliti ſi poſsino raſſetta-
re.
Ma non ſilaſci queſto indietro, appartenendoſi egli maſsimo al Porto, che
furono, &
ſono Città celebrate, ſicure piu per queſto, che per altro, cioè per ha-
uere le bocche, &
in luogo dele bocche l’entrata incerta; & le diuerſità de Ca-
5525 nali conoſciuti a pena da chi ui nuota, mouendouiſi il fondo d’hora in hora.
Queſte ſon quelle coſe che ci è parſo di dire de gli Edificij Publici de lo uniuer-
ſale, ſe già non ci aggiugneſſe, che dicono, che ſi ſcompartiſchino le Piazze, che
alcune ſeruino a poterui uender le coſe, che nella pace ui ſaranno ſtate portate;

alcune ſeruino perche la giouentù ui ſi eſerciti;
& alcune nella guerra ſer-
6630 uino a riporui legnami, ſtrami, &
altre coſi fatte coſe, che t’habbino a
ſeruire a potere ſopportar l’aſſedio.
Mail Tempio, i luoghi
ſacri, &
il luogo da rendere ragione, & il luogo da recitar-
uiſi Spettacoli, &
ſimili, ſono piu toſto luoghi comu-
ni, &
proprij, di non molti; & queſti ſono
7735 o Sacerdoti, o pure Magiſtrati,
&
però tratteremo di eſsi
a luogo loro.
8840

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index