AILETTORI.
GIA` molti meſi humaniſsimi Lettori, hauen-
do io poſto fine à queſta ſeconda parte della
Geometria prattica, del miſurar muragl e,
imbottar Biade, Vini, Fieni, & altri ſtrami,
col liuellar le Acque, & altre coſe neceſſa-
rie à gl’Agrimenſori; & eſſendo inſtato per
beneficio vniuerſale à farla imprimere, dubitaua facen-
do ciò ſenza gratificarne qualche perſona honorata &
degna, di riportarne non poco di riprenſione. Maecco
che mentre un giorno di queſto diſcorreſsi col mio giu-
dicioſo & prudente M. Giulio Todeſchini Architetto Bre-
ſciano intendentiſsimo, & de tempi noſtri altro nouo Vi-
truuio, egli mi ricordò il gentiliſsimo, & generoſo Signor
Nicolò Barboglio, Algiſi, & Gaioncelli gentilhuomo di
Louere Magnifico & magnanimo, inſieme co’l valoroſiſsi-
mo Capitano & gli altri Signori ſuoi fratelli, veramente
ſpecchi di ogni maniera di vertù & corteſia, à quali mi eſ-
ſortò & perſuaſe à dedicarla & farne dono; Il che con mia
ſodisfattione & ſomma contentezza ho eſſequito & fatto.
La on de voi benigni lettori, accettarete queſte mie fatiche
con lieto animo, poi che ſolo holle fatte per giouare al mõ-
do, & non per applauſo o gloria; Valete.
do io poſto fine à queſta ſeconda parte della
Geometria prattica, del miſurar muragl e,
imbottar Biade, Vini, Fieni, & altri ſtrami,
col liuellar le Acque, & altre coſe neceſſa-
rie à gl’Agrimenſori; & eſſendo inſtato per
beneficio vniuerſale à farla imprimere, dubitaua facen-
do ciò ſenza gratificarne qualche perſona honorata &
degna, di riportarne non poco di riprenſione. Maecco
che mentre un giorno di queſto diſcorreſsi col mio giu-
dicioſo & prudente M. Giulio Todeſchini Architetto Bre-
ſciano intendentiſsimo, & de tempi noſtri altro nouo Vi-
truuio, egli mi ricordò il gentiliſsimo, & generoſo Signor
Nicolò Barboglio, Algiſi, & Gaioncelli gentilhuomo di
Louere Magnifico & magnanimo, inſieme co’l valoroſiſsi-
mo Capitano & gli altri Signori ſuoi fratelli, veramente
ſpecchi di ogni maniera di vertù & corteſia, à quali mi eſ-
ſortò & perſuaſe à dedicarla & farne dono; Il che con mia
ſodisfattione & ſomma contentezza ho eſſequito & fatto.
La on de voi benigni lettori, accettarete queſte mie fatiche
con lieto animo, poi che ſolo holle fatte per giouare al mõ-
do, & non per applauſo o gloria; Valete.