1ſate. Pertanto, partendoci dall'Albergo, c'in-
vieremo verſo il Ponte Vecchio, e oſſerve-
remo la Loggia di
vieremo verſo il Ponte Vecchio, e oſſerve-
remo la Loggia di
sate.
MERCATO NUOVO, fatta fabbricare,
dal Granduca Coſimo Primo, ſin dall'anno
1548. col diſegno di Bernardo Taſſo Archi-
tetto. Il principale intento di queſto ma-
gnanimo Principe, fu di provvedere al co-
modo de' Mercanti Fiorentini, acciò nell'ore
proporzionate, ridotti in queſto luogo, poteſ-
ſero più facilmente i loro negozi conclude-
re. Oggi però ſull'ora di mezzo giorno, vi
ſi raguna la maggior parte della Nobiltà Fio-
rentina, come ſi ſuol fare nelle Città princi-
pali d'Italia. Sopra alle ſcalee di queſta,
Loggia v'è un Cignale di bronzo, che getta
acqua per bocca, fatto da Pietro Tacca, ſul
modello di quel di marmo, che ſi conſerva
in Gallerìa, opera molto ſtimata da' Profeſ-
ſori. Camminando più oltre, ſi trovano mol-
te botteghe d'arte di Seta, che ſu ſempre
eſercitata in Firenze con ſomma lode, e per-
fezione, onde da eſſa ſi ſogliono provvedere
quasi tutte le Città d'Europa, e una gran,
parte dell'Aſia. Dopo queſte ſi trova la,
Chieſa, e il Convento di
dal Granduca Coſimo Primo, ſin dall'anno
1548. col diſegno di Bernardo Taſſo Archi-
tetto. Il principale intento di queſto ma-
gnanimo Principe, fu di provvedere al co-
modo de' Mercanti Fiorentini, acciò nell'ore
proporzionate, ridotti in queſto luogo, poteſ-
ſero più facilmente i loro negozi conclude-
re. Oggi però ſull'ora di mezzo giorno, vi
ſi raguna la maggior parte della Nobiltà Fio-
rentina, come ſi ſuol fare nelle Città princi-
pali d'Italia. Sopra alle ſcalee di queſta,
Loggia v'è un Cignale di bronzo, che getta
acqua per bocca, fatto da Pietro Tacca, ſul
modello di quel di marmo, che ſi conſerva
in Gallerìa, opera molto ſtimata da' Profeſ-
ſori. Camminando più oltre, ſi trovano mol-
te botteghe d'arte di Seta, che ſu ſempre
eſercitata in Firenze con ſomma lode, e per-
fezione, onde da eſſa ſi ſogliono provvedere
quasi tutte le Città d'Europa, e una gran,
parte dell'Aſia. Dopo queſte ſi trova la,
Chieſa, e il Convento di
S. STEFANO, dove abitano Religioſi Ago-
ſtiniani della Congregazione di Lecceto.
E` queſta Chieſa antica, quantunque in oggi
ſi veda in gran parte reſtaurata dalla nobil
famiglia de' Bartolommei, ed è adorna d'al-
cune Tavole di qualche ſtima, che per bre-
vità ſi tralaſciano. Da queſto luogo ſi paſſa
al
ſtiniani della Congregazione di Lecceto.
E` queſta Chieſa antica, quantunque in oggi
ſi veda in gran parte reſtaurata dalla nobil
famiglia de' Bartolommei, ed è adorna d'al-
cune Tavole di qualche ſtima, che per bre-
vità ſi tralaſciano. Da queſto luogo ſi paſſa
al