Cambiagi, Gaetano, L'antiquario fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, 1771

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              Colonia de' Romani, popolata non dall'infi-
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              ma plebe, ma da' più ſcelti Soldati di Ceſa-
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              più ſplendidi Municipi d'Italia.</s>
              <s id="id2796961"> Quindi è,
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              che i Fiorentini nutrirono in ogni tempo
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              ſpiriti nobili, e generoſi, e niuna impreſa,
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              ed alla Patria ornamento, e ſplendore.</s>
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              ſo il duro giogo di eſſere ad altri ſoggetti,
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              dopo la caduta dell'Imperio Occidentale nel
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              quinto ſecolo, procurarono di vivere in li-
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              che per dilatare i confini del proprio domi-
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              nio, furono forzati ad abbattere l'audacia
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              de' loro nemici, diſfacendo Caſtella, eſpu-
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              gnando Città, e riducendo ſotto il loro co-
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              ti, non temerono di ſoſtenere oſtinatiſſime
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              guerre contra i primi potentati d'Italia, ri-
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              corſo impedito le diſcordie civili.</s>
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              furono, che tolſero a' Grandi il Governo,
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              e 'l tramutarono di Ariſtocratico in Popola-
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              re, e di Popolare lo riduſſero a Principato:
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