Morelli, Gregorio
,
Scala di tutte le scienze et arti
,
1567
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of 456
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archimedes
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chap
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113
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della materia ſono diuerſe, come intenderete
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poi. </
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>Diuideſi dunque il ſillogiſmo in riſpetto
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n
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marg137
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della forma in ſillogiſmo perfetto, & imper
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lb
/>
fetto: il perfetto è quello, che non ha di biſo
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lb
/>
gno dell'altrui aiuto à prouare la propoſitione,
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lb
/>
che intende di prouare, & l'imperfetto è quel
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lb
/>
lo che ha di biſogno del perfetto, per uenire al
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lb
/>
l'intento ſuo. </
s
>
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s
>In genere tre ſono le figure, ò
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lb
/>
forme de ſillogiſmi. </
s
>
<
s
>M
<
emph
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roman
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OR.
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emph.end
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roman
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<
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> Perche coſitre,
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& non piu, ò meno? </
s
>
<
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>T
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roman
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OM.
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roman
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Per queſto.
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/>
</
s
>
<
s
>Voi ſapete, ò almeno ſapere douete che ogni
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/>
ſillogiſmo ha tre termini, de' quali uno ſi chia
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lb
/>
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n
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marg138
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<
lb
/>
ma mezo termine. </
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>
<
s
>M
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roman
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OR.
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emph.end
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roman
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</
s
>
<
s
> Perche coſime
<
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/>
zo termine? </
s
>
<
s
>T
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roman
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OM.
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emph.end
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roman
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Perche è il mezo co'l
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lb
/>
quale ſi congiungono gli altri due, ouero ſi
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lb
/>
diſgiungono, & è la miſura, la quale fa co
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lb
/>
noſcere la equalità de gli altri termini, de'
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lb
/>
quali uno ſi chiama maggiore Eſtremità, &
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lb
/>
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n
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marg139
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/>
l'altro minore Eſtremità. </
s
>
<
s
>La maggiore eſtre
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lb
/>
mità è quel termine che è piu uniuerſale fuo
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lb
/>
ra del mezo, & la minore, è il minor termi
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lb
/>
ne; & da qui naſce anco che tre ſono le pro
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lb
/>
poſitioni, delle quali due ſono denominate dal
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lb
/>
li due predetti termini, cioè quella, oue è la
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lb
/>
maggiore eſtremità è detta maggiore, & quel
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lb
/>
la oue è la minore è detta minore, & quella
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lb
/>
che riſulta da queſte due è detta concluſione.
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lb
/>
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s
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<
s
>Hora queſti tre termini ſono ouero predicati, </
s
>
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p
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chap
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text
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</
archimedes
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