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ſcolpita in bronzo con ſingolare artifizio.
In Chieſa ſi vede un Tabernacolo, o Cap-
pella iſolata, tutta di marmi vagamente in-
tagliati, ed abbellita di baſſirilievi, per
opera, diſegno, e induſtria di Andrea Or-
cagna; e nel predetto Tabernacolo s'ado-
ra un'immagine di Maria Vergine molto
antica, dipinta da Ugolino Saneſe, e te-
nuta ne' tempi andati in ſomma venerazio-
ne, avvegnachè fino al tempo della terri-
bile, e ſpaventoſa peſte del 1348. che in-
fetto la maggior parte del Mondo, incomin-
ciaſſe grandemente a fiorire il di lei culto,
concorrendovi grandiſſimo popolo con lar-
ghe offerte, dalle quali in breviſſimo tem-
po ſi potettero accumulare più di trecento-
mila fiorini d'oro, parte impiegati in ſov-
venimento de' poveri, e parte nell'ador-
nare queſta Chieſa. Dietro l'Altare vi è
un baſſorilievo dell'Orcagna, Architetto
del Tabernacolo, ove ha egli eſpreſſo a
maraviglia il ſuo ritratto. Sono ancora ſo-
pra l'Altar maggiore tre Statue di marmo,
cioe Sant'Anna, la Santiſſima Vergine, ed
il Bambino Gesù, di mano di Franceſco da
Sangallo; ſiccome ne' pilaſtri alcune belle
pitture moderne, tralaſciando le antiche di
Agnolo Gaddi, e di Iacopo del Caſentino,
da cui fu dipinta la volta. Vi è inoltre un
Criſto Crocifiſſo di legno, avanti al quale
il grande Arciveſcovo Santo Antonino ſole-
va da giovanetto giornalmente fare órazio-
ne, quivi apprendendo, più che dalle ſcuo-
le terrene, la vera ſapienza, di cui fu egli
In Chieſa ſi vede un Tabernacolo, o Cap-
pella iſolata, tutta di marmi vagamente in-
tagliati, ed abbellita di baſſirilievi, per
opera, diſegno, e induſtria di Andrea Or-
cagna; e nel predetto Tabernacolo s'ado-
ra un'immagine di Maria Vergine molto
antica, dipinta da Ugolino Saneſe, e te-
nuta ne' tempi andati in ſomma venerazio-
ne, avvegnachè fino al tempo della terri-
bile, e ſpaventoſa peſte del 1348. che in-
fetto la maggior parte del Mondo, incomin-
ciaſſe grandemente a fiorire il di lei culto,
concorrendovi grandiſſimo popolo con lar-
ghe offerte, dalle quali in breviſſimo tem-
po ſi potettero accumulare più di trecento-
mila fiorini d'oro, parte impiegati in ſov-
venimento de' poveri, e parte nell'ador-
nare queſta Chieſa. Dietro l'Altare vi è
un baſſorilievo dell'Orcagna, Architetto
del Tabernacolo, ove ha egli eſpreſſo a
maraviglia il ſuo ritratto. Sono ancora ſo-
pra l'Altar maggiore tre Statue di marmo,
cioe Sant'Anna, la Santiſſima Vergine, ed
il Bambino Gesù, di mano di Franceſco da
Sangallo; ſiccome ne' pilaſtri alcune belle
pitture moderne, tralaſciando le antiche di
Agnolo Gaddi, e di Iacopo del Caſentino,
da cui fu dipinta la volta. Vi è inoltre un
Criſto Crocifiſſo di legno, avanti al quale
il grande Arciveſcovo Santo Antonino ſole-
va da giovanetto giornalmente fare órazio-
ne, quivi apprendendo, più che dalle ſcuo-
le terrene, la vera ſapienza, di cui fu egli