1derebbe. Baſterà ſolo accennare, che i più
ſicchi, e prezioſi addobbi, le più ſtimabili
pitture, che in qualunque gran Regia ſi poſ-
ſono deſiderare, quivi ſi trovano in grandiſ-
ſima copia, come l'iſteſſo Foreſtiero potrà
meglio ocularmente conoſcere, che io in que-
ſti ſogli rappreſentare. Non deeſi però paſ-
ſare ſotto ſilenzio, la copioſa raccolta di qua-
dri rariſsimi, fatta già dalla felice memoria
del Sereniſsimo Cardinal Leopoldo: e molto
meno ſi dee tacere la numeroſa Librerìa,
che in queſto Palazzo ſi conſerva, dove non
ſolo i Libri più ſcelti, ma eziandio i mano-
ſcritti più ſingolari abbondano. Di queſta.
Librerìa ſuole aver cura un ſoggetto quali-
ſicato, e di grand'erudizione, com'è appun-
to chi di preſente v'aſsiſte. Dal Palazzo fa-
remo paſſaggio al contiguo
ſicchi, e prezioſi addobbi, le più ſtimabili
pitture, che in qualunque gran Regia ſi poſ-
ſono deſiderare, quivi ſi trovano in grandiſ-
ſima copia, come l'iſteſſo Foreſtiero potrà
meglio ocularmente conoſcere, che io in que-
ſti ſogli rappreſentare. Non deeſi però paſ-
ſare ſotto ſilenzio, la copioſa raccolta di qua-
dri rariſsimi, fatta già dalla felice memoria
del Sereniſsimo Cardinal Leopoldo: e molto
meno ſi dee tacere la numeroſa Librerìa,
che in queſto Palazzo ſi conſerva, dove non
ſolo i Libri più ſcelti, ma eziandio i mano-
ſcritti più ſingolari abbondano. Di queſta.
Librerìa ſuole aver cura un ſoggetto quali-
ſicato, e di grand'erudizione, com'è appun-
to chi di preſente v'aſsiſte. Dal Palazzo fa-
remo paſſaggio al contiguo
e ſuori,
E 3 do
derebbe.
GIORNATA.
TERZA
GIORNATA.
GIARDINO DI BOBOLI, il più vago,
e delizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra
Città; avvengachè la magniſicenza coll'ame-
nità, e l'abbondanza coll'induſtria nobil-
mente in queſto luogo garreggino. La ſua.
circonſerenza fino alle mura della Città per
lunghiſſimo tratto ſi ſtende, nella quale il
colle, e il piano, il domeſtico, ed il ſalva-
tico ſcherzano gentilmente. Egli è diviſato,
come ſi vede, in boſchetti, in prati, in lun-
ghi viali, e fontane. Lo adornano moltiſſi-
me ſtatue, ed è ripieno d'alberi, di fiori
d'ogni ſorta, e d'infinite piante d'agrumi.
Vedeſi dunque in primo luogo un Teatro,
che riſponde di faccia al Palazzo; è circon-
dato da mura in forma di mezzo ovato, nel
quale per li paſſati tempi, belliſſimi ſpettaco-
e delizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra
Città; avvengachè la magniſicenza coll'ame-
nità, e l'abbondanza coll'induſtria nobil-
mente in queſto luogo garreggino. La ſua.
circonſerenza fino alle mura della Città per
lunghiſſimo tratto ſi ſtende, nella quale il
colle, e il piano, il domeſtico, ed il ſalva-
tico ſcherzano gentilmente. Egli è diviſato,
come ſi vede, in boſchetti, in prati, in lun-
ghi viali, e fontane. Lo adornano moltiſſi-
me ſtatue, ed è ripieno d'alberi, di fiori
d'ogni ſorta, e d'infinite piante d'agrumi.
Vedeſi dunque in primo luogo un Teatro,
che riſponde di faccia al Palazzo; è circon-
dato da mura in forma di mezzo ovato, nel
quale per li paſſati tempi, belliſſimi ſpettaco-