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na ordinanza diſpoſte le Cappelle ſi veggo-
no, adornate di belliſsime Tavole, delle qua-
li daremo ſuccinta notizia, per mantenere
quell'ordine ſin da principio intrapreſo. Co-
minciando a man deſtra vi è una Madonna
di marmo, col Criſto morto in collo, pre-
ſane l'imitazione da quella di Michelagnolo
Buonarroti, che in oggi è poſta in S. Pietro
di Roma. Più oltre di mano del Franciabi-
gia ſu colorita la Nunziata, e alla Cappella,
che ſegue, ſi vede dipinto da Giovanni Stra-
dano il Salvatore del Mondo, che diſcaccia
dal Tempio quei, che in eſso vendevano, e
compravano, opera in vero grandemente lo-
data, perchè in tutte le ſue parti perſetta.
Del Paſsignani è il Martirio di S. Steſano,
eſpreſso mirabilmente, e di Pier di Coſimo
è la Tavola della Viſitazione con molti San-
ti, alla Cappella di Neri Capponi. Sandro
Botticelli dipinſe i tre Arcangioli; e Aure-
lio Lomi l'Adorazione de' Magi. Dopo que-
ſta ſi trova una Tavola alla Cappella de' Vet-
tori, dipinta da Giotto, a cui tanto dee la
Pittura, che per ſua mano riſorſe. La Ver-
gine nella ſeguente Cappella, fu dipinta da
Ridolſo del Grillandaio: e la Nunziata dal
mentovato Botticelli. Si vede appreſſo la.
Cappella del Santiſſimo Sagramento, tutta.
incroſtata di marmi carrareſi, lavorati con
bel diſegno, e con varj ornamenti dal San-
ſovino il Vecchio. Più oltre ſi vede nella.
Cappella de' Cavalcanti, adornata di mar-
mi, la Tavola d'Agnolo Bronzino, dov'è di-
pinto quando Criſto in ſorma d'Ortolano
appariſce alla Maddalena: e d'Aleſſandro Al-
lori ſuo nipote ſono i Martiri, e l'altra Ta-
no, adornate di belliſsime Tavole, delle qua-
li daremo ſuccinta notizia, per mantenere
quell'ordine ſin da principio intrapreſo. Co-
minciando a man deſtra vi è una Madonna
di marmo, col Criſto morto in collo, pre-
ſane l'imitazione da quella di Michelagnolo
Buonarroti, che in oggi è poſta in S. Pietro
di Roma. Più oltre di mano del Franciabi-
gia ſu colorita la Nunziata, e alla Cappella,
che ſegue, ſi vede dipinto da Giovanni Stra-
dano il Salvatore del Mondo, che diſcaccia
dal Tempio quei, che in eſso vendevano, e
compravano, opera in vero grandemente lo-
data, perchè in tutte le ſue parti perſetta.
Del Paſsignani è il Martirio di S. Steſano,
eſpreſso mirabilmente, e di Pier di Coſimo
è la Tavola della Viſitazione con molti San-
ti, alla Cappella di Neri Capponi. Sandro
Botticelli dipinſe i tre Arcangioli; e Aure-
lio Lomi l'Adorazione de' Magi. Dopo que-
ſta ſi trova una Tavola alla Cappella de' Vet-
tori, dipinta da Giotto, a cui tanto dee la
Pittura, che per ſua mano riſorſe. La Ver-
gine nella ſeguente Cappella, fu dipinta da
Ridolſo del Grillandaio: e la Nunziata dal
mentovato Botticelli. Si vede appreſſo la.
Cappella del Santiſſimo Sagramento, tutta.
incroſtata di marmi carrareſi, lavorati con
bel diſegno, e con varj ornamenti dal San-
ſovino il Vecchio. Più oltre ſi vede nella.
Cappella de' Cavalcanti, adornata di mar-
mi, la Tavola d'Agnolo Bronzino, dov'è di-
pinto quando Criſto in ſorma d'Ortolano
appariſce alla Maddalena: e d'Aleſſandro Al-
lori ſuo nipote ſono i Martiri, e l'altra Ta-