1niſſun ſaſſo uiue, adunque nißun ſaßo è ani
male, & ſi riduce a Celarent, conuertendoſi la
minore ſcmplicemente, cioè in uniuerſale ne
gatiua, & traſponendo la minore in maggio
re, & la maggiore in minore. Il terzo mo
do è quando il mezo non è in ueruna parte del
la maggiore, & in qualche parte della mino
re, & che ſegue che la maggiore eſtremità ſi
ritroua in qualche parte della minore, & è
ſotto la uoce Feſtino, come ſe dicemmo, nißun
aſino è huomo, Socrate è huomo, adunque So
crate non è aſino, & eßo ſi riduce a Ferio
conuertendoſi la maggiore ſemplicemente.
Jl quarto modo di queſta figura è ogni uolta
che il mezo è uniuerſalmente nella maggiore
eſtremità, & particolarmente ſi rimuoue dal
la minore, & però ſi conchiude la maggiore
eſtremità non eßere in qualche parte della mi
nore, & queſto modo è contenuto dalla uoce
Barocho, il cui eßempio è queſto, Ogni uir
tù è laudabile, l'auaritia non è laudabile,
adunque l'auaritia non è uirtù, & eßo ſi ri
duce a Barbara co'l mezo della riſolutione per
l'impoßibile. MOR. Che conuerſione è
queſta, che uoi chiamate per l'impoßibile,
perche di eßa non ne è fatta ancora mentione.
TOM. Hauete ragione, & la conuerſio
ne fatta per l'impoßibile è quando ſi piglia
male, & ſi riduce a Celarent, conuertendoſi la
minore ſcmplicemente, cioè in uniuerſale ne
gatiua, & traſponendo la minore in maggio
re, & la maggiore in minore. Il terzo mo
do è quando il mezo non è in ueruna parte del
la maggiore, & in qualche parte della mino
re, & che ſegue che la maggiore eſtremità ſi
ritroua in qualche parte della minore, & è
ſotto la uoce Feſtino, come ſe dicemmo, nißun
aſino è huomo, Socrate è huomo, adunque So
crate non è aſino, & eßo ſi riduce a Ferio
conuertendoſi la maggiore ſemplicemente.
Jl quarto modo di queſta figura è ogni uolta
che il mezo è uniuerſalmente nella maggiore
eſtremità, & particolarmente ſi rimuoue dal
la minore, & però ſi conchiude la maggiore
eſtremità non eßere in qualche parte della mi
nore, & queſto modo è contenuto dalla uoce
Barocho, il cui eßempio è queſto, Ogni uir
tù è laudabile, l'auaritia non è laudabile,
adunque l'auaritia non è uirtù, & eßo ſi ri
duce a Barbara co'l mezo della riſolutione per
l'impoßibile. MOR. Che conuerſione è
queſta, che uoi chiamate per l'impoßibile,
perche di eßa non ne è fatta ancora mentione.
TOM. Hauete ragione, & la conuerſio
ne fatta per l'impoßibile è quando ſi piglia