DelMonte, Guidubaldo, Le mechaniche

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              quando graua di ſotto ſolamente, come nelle allegate propoſitioni, & ſimili: &
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              quando ſolamente di ſopra, come nelle propoſitioni 17. & 18. & ſimili: & quan
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              do ambedue le taglie grauano di ſopra, & di ſotto, come nelle propoſitioni 20.
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              22. & 23. & ſimili: & quando anche nel'vna taglia, ne l'altra grauano, come nella
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              prima propoſitione & nella 19. anzi in eſſa 19. la taglia di ſotto aiuta la
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              eſſere piu leggiera: & nel ſecondo caſo dopo il corollario della 16. propoſitione,
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              & ſimili. </s>
              <s id="id.2.1.793.19.0">& oltre à ciò deueſi por mente alle corde ancora, la grauezza delle qua­
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              li non hà ſempre da eſſere conſiderata, peroche grauano nelle propoſitioni 15. 17.
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              ma non grauano già nella 19. </s>
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              <s id="id.2.1.794.1.0">Ne parmi etiandio che ſi habbia ad hauere punto di riguardo alla picciolezza, &
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              grandezza delle girelle poſte nelle taglie, & de gli aſſetti ſuoi, credendo che per
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              necesſità habbiano da eſſere lauorati con miſura tale, & proportione coſi accu­
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              rata, che mancando da quella non rieſcano le dimoſtrationi alla eſperientia; per
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              roche, ſi come nota l'autore poco appreſſo, baſta che con certa conueneuole miſu
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              ra, & proportione le girelle nelle taglie ſiano maggiori l'vna dell'altra ſi fattamen
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              te, che le corde non ſi tocchino, & freghino fra loro, & coſi vengano ad impedi
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              re i mouimenti delle poſſanze, & de' peſi. </s>
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              <s id="id.2.1.795.1.0">PROPOSITIONE VI. </s>
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              <s id="id.2.1.796.1.0">Siano due leue AB CD diuiſe in due parti eguali in EF, li
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              ſoſtegni delle quali ſiano in BD; & ſia il peſo G in EF ap
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              piccato all'vna, & l'altra leua ſi fattamente, che peſi dall'vna,
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              & dall'altra egualmente: & ſiano due poſſanze in AC egua­
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              li, che ſoſtengano il peſo. </s>
              <s id="id.2.1.796.2.0">Dico, che ogn'vna delle poſſanze
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              in AC è vn quarto del peſo G. </s>
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              Concioſia che le poſſanze po­
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              ſte in AC ſoſtengano tut
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              za di A verſola parte del
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              peſo, che ſoſtiene, ſia come
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              BE à BA, & la poſſan­
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              za in C alla parte di eſſo
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              G peſo ſoſtenuto da lei ſia
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              coſi, come DF à DC, &
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              DF à DC: ſarà la poſſan
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              me la poſſanza di C verſo la parte di eſſo peſo, che ſoſtiene: & le poſſanze poſte
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              in AC ſono eguali; ſaranno dunque le parti del peſo G eguali, lequali ſono ſo­
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