Sentinelle
qual deb
ba eſſere il
ſuo oſſicio
qual deb
ba eſſere il
ſuo oſſicio
Diffetto,
che può
accadere
a ſoldati,
che ſtanno
alla guar
dia delle
porte.
Remedio
contro li
petardi.
che può
accadere
a ſoldati,
che ſtanno
alla guar
dia delle
porte.
Remedio
contro li
petardi.
Cap. XI.
ESSENDOSI ne' precedenti Capitoli trattatoa ba
ſtanza dell' ordine, che ſi dene tenere nel fabricare, e
ridurre a fine la Fortezza, ſara ancor bene trattare
della qualità, e quantita dell'artiglierie, che vi ſi deuo
no mettere per ſua difeſa. E perche queſta ſi fa in di
uerſi modi, e con diuerſi pezzi, ſara neceſſario hauer
ne cognitione per ſaperne dipoi fare quella migliore
elettione che ſi ricerca; e pero ſi douera anco ſapere il
nome de' più vtili, che ſi poſſono vſare con la groſſezza del ſuo metallo, e
lunghezza della canna, e peſo della palla, che tirano; e le migliori ſaranno
quelle, che conforme alla ſua palla ſaranno lunghe di canna, e ricche di me
tallo, perche dalla proportionata lunghezza ne cagiona il tirare più lonta
no; e la ricchezza, e peſo del ſuo metallo ne apporta ſicurtà del pezzo po
tendolo caricare sforzatamente; e con poluere fina ſenza paura di farlo
ppare, e nello ſpararlo ſi ritirerà aſſai manco, alche ne può ſeruire minor
piazza, & ancora nel frequentare i ſuoi tiri, non ſi riſcalderà molto la can
na, ſi che l'vna con l'altra ne cagiona dopo la ſicurtà della vita di chi gli ma
neggia, il tiro gagliardo, & al nemico di maggiore offeſa. E per intelli
genza dell'elettione de'pezzi più vtili per la difeſa della Fortezza, ſi douerà
ſapere, che i pezzi groſſi da venti libre di palla in sù ſono inutili, ſeruendo
ſolo al nemico per farne batterie, e rouinare muraglie; ma i difenſori, che
ſolo debbono far contrabatterie, paſſar difeſe fatte con la terra, e rouinare
machine mobili, e ſopra il tutto potere con preſtezza, e giuſtezza tirare da
lontano per amazzare, e diſturbare il nemico, nelche aſſai più vtilità ſi ca
ueranno da' pezzi non reali, che da' reali; perche tanto effetto ne fa vna co
lubrinetta da venti libre di palla, e anco da 14. quanto farà vn pezzo da cin
quanta, benche per tirare nelle trauerſe, & nelle trinciere nimiche le palle
più groſſe vi faccino più vacuo, & maggiore ruina, e però per li altri bene
ficij de l'ordinaria difeſa, che a tutte l'hore accade, li pezzi piccoli, come
s'è detto, ſaranno più vtili, sì perche conſuma manco munitione, viene ma
neggiata da manco numero di huomini, e tira giuſto con frequentar più i
tiri. E però pezzi piccoli ſaranno ſempre i migliori, perche la buona dife
ſa conſiſte ſolo nel poter fare ſpeſſi tiri, e ſtare coperti, cioè potere con
quel maggior vantaggio, che ſi può offendere, & in vn'iſteſſo tempo difen
derſi. E perche meglio ſi poſſino conoſcere queſti così fatti pezzi, ne mo
ſtreremo vno in diſegno, ilquale proporremo ſia vn ſagro, ò per dir meglio
vna colubrinetta delle più vtili, e ſicure, che ſi poſſino vſare nella Fortezza,
per le ragioni dette; cioè la ſua lunghezza AB, ſarà l'anima, e groſſezza
della palla, che porterà, douendo eſſere lungo palle trentaſei per inſino a
quaranta, & nella culatta A. groſſo il metallo palle, tre, & due terzi al più,
& alli orechioni, tre, & alla bocca facendoſi di meza palla per parte, la fa
rei meno, perche tal groſſezza in tal parte è ſuperflua. In quanto all'arti
glierie da diſpenſare, ſopra alle piazze della Fortezza, queſte douerrebbo
no eſſere, ſolo di tre generi, cioè falconi, ſagri, & colubrinette da dodici,
ſino a diciotto libre di palla, come s'è detto, benche vi biſogni anco alquanti
cannoni da cinquanta, & colubrine da trenta, & periere, ma in poco nu
mero; perche i cannoni, come ſi diſſe, ſono ſolo vtili per tirare nelle trauer
ſe, le colubrine ſopra a i caualieri, per poter fare qualche tiro sforzato, &
le periere, maneuole per difeſa delle batterie, de quali pezzi ſtraordinari
ſe ne potrà tenere vna dozzina per ſorte, & almanco due dozzine di falco
ni da ſei, è da tre da riſpetto, douendoſi auertire di ſchiuare la confuſione,
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ſtanza dell' ordine, che ſi dene tenere nel fabricare, e
ridurre a fine la Fortezza, ſara ancor bene trattare
della qualità, e quantita dell'artiglierie, che vi ſi deuo
no mettere per ſua difeſa. E perche queſta ſi fa in di
uerſi modi, e con diuerſi pezzi, ſara neceſſario hauer
ne cognitione per ſaperne dipoi fare quella migliore
elettione che ſi ricerca; e pero ſi douera anco ſapere il
nome de' più vtili, che ſi poſſono vſare con la groſſezza del ſuo metallo, e
lunghezza della canna, e peſo della palla, che tirano; e le migliori ſaranno
quelle, che conforme alla ſua palla ſaranno lunghe di canna, e ricche di me
tallo, perche dalla proportionata lunghezza ne cagiona il tirare più lonta
no; e la ricchezza, e peſo del ſuo metallo ne apporta ſicurtà del pezzo po
tendolo caricare sforzatamente; e con poluere fina ſenza paura di farlo
ppare, e nello ſpararlo ſi ritirerà aſſai manco, alche ne può ſeruire minor
piazza, & ancora nel frequentare i ſuoi tiri, non ſi riſcalderà molto la can
na, ſi che l'vna con l'altra ne cagiona dopo la ſicurtà della vita di chi gli ma
neggia, il tiro gagliardo, & al nemico di maggiore offeſa. E per intelli
genza dell'elettione de'pezzi più vtili per la difeſa della Fortezza, ſi douerà
ſapere, che i pezzi groſſi da venti libre di palla in sù ſono inutili, ſeruendo
ſolo al nemico per farne batterie, e rouinare muraglie; ma i difenſori, che
ſolo debbono far contrabatterie, paſſar difeſe fatte con la terra, e rouinare
machine mobili, e ſopra il tutto potere con preſtezza, e giuſtezza tirare da
lontano per amazzare, e diſturbare il nemico, nelche aſſai più vtilità ſi ca
ueranno da' pezzi non reali, che da' reali; perche tanto effetto ne fa vna co
lubrinetta da venti libre di palla, e anco da 14. quanto farà vn pezzo da cin
quanta, benche per tirare nelle trauerſe, & nelle trinciere nimiche le palle
più groſſe vi faccino più vacuo, & maggiore ruina, e però per li altri bene
ficij de l'ordinaria difeſa, che a tutte l'hore accade, li pezzi piccoli, come
s'è detto, ſaranno più vtili, sì perche conſuma manco munitione, viene ma
neggiata da manco numero di huomini, e tira giuſto con frequentar più i
tiri. E però pezzi piccoli ſaranno ſempre i migliori, perche la buona dife
ſa conſiſte ſolo nel poter fare ſpeſſi tiri, e ſtare coperti, cioè potere con
quel maggior vantaggio, che ſi può offendere, & in vn'iſteſſo tempo difen
derſi. E perche meglio ſi poſſino conoſcere queſti così fatti pezzi, ne mo
ſtreremo vno in diſegno, ilquale proporremo ſia vn ſagro, ò per dir meglio
vna colubrinetta delle più vtili, e ſicure, che ſi poſſino vſare nella Fortezza,
per le ragioni dette; cioè la ſua lunghezza AB, ſarà l'anima, e groſſezza
della palla, che porterà, douendo eſſere lungo palle trentaſei per inſino a
quaranta, & nella culatta A. groſſo il metallo palle, tre, & due terzi al più,
& alli orechioni, tre, & alla bocca facendoſi di meza palla per parte, la fa
rei meno, perche tal groſſezza in tal parte è ſuperflua. In quanto all'arti
glierie da diſpenſare, ſopra alle piazze della Fortezza, queſte douerrebbo
no eſſere, ſolo di tre generi, cioè falconi, ſagri, & colubrinette da dodici,
ſino a diciotto libre di palla, come s'è detto, benche vi biſogni anco alquanti
cannoni da cinquanta, & colubrine da trenta, & periere, ma in poco nu
mero; perche i cannoni, come ſi diſſe, ſono ſolo vtili per tirare nelle trauer
ſe, le colubrine ſopra a i caualieri, per poter fare qualche tiro sforzato, &
le periere, maneuole per difeſa delle batterie, de quali pezzi ſtraordinari
ſe ne potrà tenere vna dozzina per ſorte, & almanco due dozzine di falco
ni da ſei, è da tre da riſpetto, douendoſi auertire di ſchiuare la confuſione,
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