1ſuna parte: ma quando abbaſſaremo il capo della ſtaggia R, s'alzarà dal-
l'acqua qualche parte della clepſydra, onde reſtando libera la bocca O,
per reſpirare, correrà poi la cannella D, fin tanto che l'acqua ſolleuata
nella clepſydra, vſcendone a poco, a poco, venghi di nuouo a chiudere la
bocca O per doue ſi reſpiraua. Ma ſe di nuouo riempita la clepſydra,
ſi abbaſſarà il capo della ſtaggia R più di prima, l'acqua leuata in alto dal-
la clepſydra, ponerà nell'vſcire più lungo ſpatio di tempo, e perciò dalla
cannella ſcapparà copia maggiore di vino; ma ſe tutta la clepſydra ſi al-
zarà fuora dell'acqua, vſcirà più vino pure aſſai. Ma perche abbaſ-
ſiamo il capo della ſtaggia R ſenza operare le mani, ſia qualche peſo V,
poſto alle parte di fuora della ſtaggia QR, quale quando ſarà vicino a R
ſolleuarà tutta la clepſydra intiera; ma quando ſarà più lontano, ne ſol-
leuarà tanto manco. Et in queſto modo per via di eſperienza ritrouan-
do le miſure, di quanto volemo che corra la cannella D, faremo alcuni
taglietti nella ſtaggia QR, & anco i ſegui di quelle miſure: onde poi quan-
do ci parerà che ne corra vna tanta parte, aggiuſtando il peſo via ſopra
quelli taglietti, laſciaremo che la corra.
l'acqua qualche parte della clepſydra, onde reſtando libera la bocca O,
per reſpirare, correrà poi la cannella D, fin tanto che l'acqua ſolleuata
nella clepſydra, vſcendone a poco, a poco, venghi di nuouo a chiudere la
bocca O per doue ſi reſpiraua. Ma ſe di nuouo riempita la clepſydra,
ſi abbaſſarà il capo della ſtaggia R più di prima, l'acqua leuata in alto dal-
la clepſydra, ponerà nell'vſcire più lungo ſpatio di tempo, e perciò dalla
cannella ſcapparà copia maggiore di vino; ma ſe tutta la clepſydra ſi al-
zarà fuora dell'acqua, vſcirà più vino pure aſſai. Ma perche abbaſ-
ſiamo il capo della ſtaggia R ſenza operare le mani, ſia qualche peſo V,
poſto alle parte di fuora della ſtaggia QR, quale quando ſarà vicino a R
ſolleuarà tutta la clepſydra intiera; ma quando ſarà più lontano, ne ſol-
leuarà tanto manco. Et in queſto modo per via di eſperienza ritrouan-
do le miſure, di quanto volemo che corra la cannella D, faremo alcuni
taglietti nella ſtaggia QR, & anco i ſegui di quelle miſure: onde poi quan-
do ci parerà che ne corra vna tanta parte, aggiuſtando il peſo via ſopra
quelli taglietti, laſciaremo che la corra.
ANNOTATIONI DI A. G.
1 Cotyla di già hauemo detto che è miſura capace di once 9. ſe bene il Filandro ſo-
pra Vitruu. uole che ſia un'iſteſſa coſa con l'hemina, e che tenghi once dieci.
pra Vitruu. uole che ſia un'iſteſſa coſa con l'hemina, e che tenghi once dieci.
2 Clepſydra era un'horologio da acqua molto uſato da gli antichi però ſpeſſe uol-
te ſi troua ne gli auttori, orare ad clepſydram dicere ad clepſydram, e ſimili modi di
dire, ui erano ſegnate ſopra l,hore, e nel fondo haueua un bucetto piccolo per do-
ue gocciolando l'acqua dimoſtraua l'hore ſecondo che ſi ſminuiua, ma non erano
ſenza imperfettione, perche la ſtate paſſaua l'acqua in manco ſpatio, che non fa-
ceua il uerno, per eſſere fatta dal caldo più ſottile, & all'incontro eſſendo l'inuer-
no reſa dal freddo piu groſſa, e pigra ui metteua più tempo; era forza che ui ſuſſe
anco qualche differenza nel correre che faceua da principio, e nel fine, perche
quanto più acqua era nella clepſydra, deueua ſcorrere tanto più uelocemente per ri-
ſpetto del proprio peſo; Herone ſcriſſe quattro libri di queſti sì fatti horologi.
te ſi troua ne gli auttori, orare ad clepſydram dicere ad clepſydram, e ſimili modi di
dire, ui erano ſegnate ſopra l,hore, e nel fondo haueua un bucetto piccolo per do-
ue gocciolando l'acqua dimoſtraua l'hore ſecondo che ſi ſminuiua, ma non erano
ſenza imperfettione, perche la ſtate paſſaua l'acqua in manco ſpatio, che non fa-
ceua il uerno, per eſſere fatta dal caldo più ſottile, & all'incontro eſſendo l'inuer-
no reſa dal freddo piu groſſa, e pigra ui metteua più tempo; era forza che ui ſuſſe
anco qualche differenza nel correre che faceua da principio, e nel fine, perche
quanto più acqua era nella clepſydra, deueua ſcorrere tanto più uelocemente per ri-
ſpetto del proprio peſo; Herone ſcriſſe quattro libri di queſti sì fatti horologi.