14652_DIALOGO_
draſi che vn quadrello diſcenderà per tant’ acqua in due,
battute di polſo, che ſpezzato in particelle piccoliſſime,
tall’ vna di quelle a diſcendere la medema acqua conſu-
merà più hore, e giorni. Ricorre egli _nella pag_. 88. _alla ſca-_
_broſità, ò poroſità, che communemẽte, e per lo più neceſſariamente_
_ſi ritroua nella ſuperficie de i corpi ſolidi, le quali ſcabroſità nel_
_moto d’eſſi vanno vrtando nell’aria, ò altro mezzo ambiente, &_
_apportano ritardamento alla velocità, e tanto maggiore, quanto_
_la ſuperficie ſarà più grande, quale è quella de i ſolidi minori para-_
_gonati à i maggiori_. Il che viene da eſſo dimoſtrato. Ma io
oltre a queſta, n’aſſegnarei due altre cauſe prouenienti dal-
le dottrine ſopra dichiarate. Mi dica Sig. Ofredi. Ha mai
hauuto curioſità di vedere li piccoli granelli d’arena, & al-
tri corpiccioli poluerizatti con il microſcopio, o lente col-
ma, che notabilmente ingrandiſca l’ogetto?
battute di polſo, che ſpezzato in particelle piccoliſſime,
tall’ vna di quelle a diſcendere la medema acqua conſu-
merà più hore, e giorni. Ricorre egli _nella pag_. 88. _alla ſca-_
_broſità, ò poroſità, che communemẽte, e per lo più neceſſariamente_
_ſi ritroua nella ſuperficie de i corpi ſolidi, le quali ſcabroſità nel_
_moto d’eſſi vanno vrtando nell’aria, ò altro mezzo ambiente, &_
_apportano ritardamento alla velocità, e tanto maggiore, quanto_
_la ſuperficie ſarà più grande, quale è quella de i ſolidi minori para-_
_gonati à i maggiori_. Il che viene da eſſo dimoſtrato. Ma io
oltre a queſta, n’aſſegnarei due altre cauſe prouenienti dal-
le dottrine ſopra dichiarate. Mi dica Sig. Ofredi. Ha mai
hauuto curioſità di vedere li piccoli granelli d’arena, & al-
tri corpiccioli poluerizatti con il microſcopio, o lente col-
ma, che notabilmente ingrandiſca l’ogetto?
_Ofr_.
Si Signore.
Et hò oſſeruato con gran mia ammiratione,
che ſe bene li loro corpiccioli paiono all’occhio libero co-
me tante sferette; veduti però con il microſcopio ſono ri-
pieni di certe cauità, e montuoſità, e ſono corpi irrego,
lariſſimi.
che ſe bene li loro corpiccioli paiono all’occhio libero co-
me tante sferette; veduti però con il microſcopio ſono ri-
pieni di certe cauità, e montuoſità, e ſono corpi irrego,
lariſſimi.
_Cont_.
Quanto più irregolari, ſaranno anco le loro ſuperficie
tanto maggiori; & in conſeguenza prenderà maggior vi-
gore la cauſa aſſegnata dal Galileo.
tanto maggiori; & in conſeguenza prenderà maggior vi-
gore la cauſa aſſegnata dal Galileo.
_Mat_.
Ma di più ſarà anco vero, che ripoſti queſti nel mezzo
fluido, come nell acqua, ò quelle cauitàſaranno riempi-
te da eſſa, ò per la loro piccolezza, ò altro accidente reſte-
ranno pure piene d’aria. In ambidue li caſi quello, che di-
ſcenderà non ſaràil corpicciolo ſolo, ma queſto congion-
to con dell’acqua, ò con dell’aria; & in conſeguenza doue-
rà nella ſua diſceſa alzare mole d’acqua non vguale al ſolo
proprio corpicciolo, ma ad eſſo, & acqua, ò aria. Nelli
qua li caſi diſcenderà, ma certo più lentamente che ſe di-
ſcendeſſe ſolo. Può eſſer adunque che quel corpicciolo ſia
congionto con tant’aria, che il locato entro l’acqua, ò non
ecceda, ò molto di poco in grauitàaltre tant’acqua. Nelli
quali caſi ò non diſcendera, ò con lentezza grande, e gran-
diſſima.
fluido, come nell acqua, ò quelle cauitàſaranno riempi-
te da eſſa, ò per la loro piccolezza, ò altro accidente reſte-
ranno pure piene d’aria. In ambidue li caſi quello, che di-
ſcenderà non ſaràil corpicciolo ſolo, ma queſto congion-
to con dell’acqua, ò con dell’aria; & in conſeguenza doue-
rà nella ſua diſceſa alzare mole d’acqua non vguale al ſolo
proprio corpicciolo, ma ad eſſo, & acqua, ò aria. Nelli
qua li caſi diſcenderà, ma certo più lentamente che ſe di-
ſcendeſſe ſolo. Può eſſer adunque che quel corpicciolo ſia
congionto con tant’aria, che il locato entro l’acqua, ò non
ecceda, ò molto di poco in grauitàaltre tant’acqua. Nelli
quali caſi ò non diſcendera, ò con lentezza grande, e gran-
diſſima.
Con queſt’occaſione non voglio mancare di narrarle