Heron Alexandrinus
,
Spiritali di Herone Alessandrino
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della canna, ſi ſtà ferma nel collo, ma l'altra parte, che và ſopra l'auan-
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zo della canna, paſſa nel corpo del vaſo, finche ariua alla bocca C della
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canna, e così vſcirà l'acqua ſchietta; ma dopo che la canna hauerà co-
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minciato a correre, tirarà ſi come ſuol fare il diabete anco il vino, che è
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nel vaſo KM, onde correrà la miſtura; ma quando ſarà ſpacciata l'ac-
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qua, correrà il vino ſchietto ſolamente, da quella poca acqua in fuori,
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che è nel tramezzo EF, che ſimilmente verrà tirata, e quando anco que-
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ſta ſarà vſcita tutta per il foro N, all'hora entrandoui l'aria dipartirà
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l'vnione, e nulla correrà da quello in poi.</
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>Del vaſo, che verſa il vino per miſura nella
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coppa.</
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> LVXII.
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>Se vn vaſo ſarà empito di vino, & habbi vna can-
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nella, cui ſi ponga ſotto vna coppa; a fare che il vi-
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no corra nella coppa, ſecondo vna miſura deter-
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minata.
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Sia il vaſo, che habbia il vino AB, e la cannella CD, e la bocca del-
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la cannella che è in C, habbia la ſuperficie di ſopra così ben polita, che
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ſouraponendoui vn timpanetto ritenghi l'acqua; ſia medeſimamente vna
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