Angeli, Stefano degli, Della gravita' dell' aria e fluidi : esercitata principalmente nelli loro homogenei

Page concordance

< >
Scan Original
71 65
72 66
73 67
74 68
75 69
76 70
77 71
78 72
79 73
80 74
81 75
82 76
83 77
84 78
85 79
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95 1
96 2
97 3
98 4
99 5
100 6
< >
page |< < (55) of 192 > >|
14955_QVARTO_. me intiero. Ma ſe la cauita EFG, foſse nell’acqua, ò ripie-
na d’aria, ò coſi minima, che non foſse capace ne d’acqua,
ne d’aria, ma rimaneſse vacua, allora peſerebbe meno
ſpezzato che intiero.
Perche la parte BEFGC, ſi parago-
nerebbe con l’acqua vguale a tutta la mole BEGC, che ſa-
rebbe quella collocata nell’acqua;
e l a parte AEFGD, con
lacqua vguale a tutta queſta mole.
Onde l’acqua parago-
nata con ambidue queſte parti eccederebbe la paragonata
con tutta la BD, intiera di tant’acqua quanta foſse la mon-
tuoſità EFG.
E perche l’acqua leua dal peſo del graue po-
ſto in eſsa quanta è la grauità dell’acqua, che con eſso ſi
paragona;
più leuerà l’acqua paragonata con le parti, di
quello che leui la paragonata cõ il tutto.
Adunque le par-
ti rimaneranno più leggieri del tutto.
Quello che habbia-
mo detto d’vna intendaſi di tutte.
E perche nel vaſo ſpez-
zato ſi contengono infinite cauità, e montuoſità, le quali
benche minime, nulladimeno perche _multa pauca faciunt_
_vnum ſatis_, e
Adde parum paruo, paruo ſuperadde puſillum,
Tandem de paruis magnus aceruus erit;
quindi è che formano vn tal che, il quale anco ſi conoſce
con la ſtadera, ò bilance, peſando meno il vaſo ſpezzato
che intiero.
_Mat_. Queſti diſcorſi mi hanno ſuegliato la mente a procurare
d’inueſtigare le cagioni d’altri effetti, che eſperimentia-
mo.
Mi hanno ſempre dato gran faſtidio certi corpuſcoli
conſtanti di materia più graue in ſpecie di liquidi, nelli qua
li ſi fermano da per tutto.
Come per eſempio, dice il nobi-
liſsimo Boile Ingleſe _in Hiſt.
fluid. & firmit. ſect. 5. Atqui pa-_
_lam est plumbum, argentum viuum, quin &
aurum ipſum, licet in_
_mole ſenſibili reperta, ad fundum aquæ regis, vel ſimilis eiuſmodi_
_liquoris citiſſimè demergentur;
attamen a menſtruo corroſa, inque_
_partes valde minutas exeſa, adeo eſſe agitationis, quam ante, ca-_
_paciora, vt relicto liquoris fundo libere quaqua uerſum, ad ipſam_
_quoque ſummitatem vna cum ſociatis liquoris partibus feruntur_
_nec ad fundum relab antur_.
Mai hò potuto ſodisfarmi nell’in-
ueſtigar la cagione perche queſti corpuſcoletti ſi fermino
da per tutto, e non diſcendino al fondo, eſſendo più

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index