Angeli, Stefano degli, Della gravita' dell' aria e fluidi : esercitata principalmente nelli loro homogenei

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15258DIALOG par coſa molto conſiderabile, e non aliena dal noſtro pro-
poſito, che ſe ſi ponerà del ſal comune pur nell’ acqua co-
mune, queſta lo liquefarà ſino ad vn certo ſegno, che ſia
fatta vna perfetta ſalamora;
la quale conoſcono queſti no-
ſtri ſalumieri che ſia fatta, quando ponendo in eſſa vn ouo
freſco, queſto galleggi.
Riceuuto che hà l’acqua il ſale,
che richiede, non è più poſſibile che liquefaccia altro ſale
comune, e che ne riceua più, ma lo laſcia intatto.
_Ofr_. Queſto Fenomeno lo sò dalli miei primianni, ma ne vor-
rei ſapere la cagione.
_Cont_. Credo che queſt’effetto ſia vno delli ſoliti cauſati dalla
preſſione dell’aria, e liquidi.
Preme l’atmosfera l’acqua, e
queſta la ſottopoſtoli;
ma queſta per liberarſi dalla preſſio-
ne penetra in tutti quelli ſpati, che puole:
onde incontran-
do li grani del ſale, è cacciata, e ſpinta da queſta preſſione
nelli infiniti ſpatietti, e pori, che ſono diſperſi trà li mini-
mi, che compongono il ſale.
In queſta guiſa ſeparanno
quelli minimi, e li rendono fluidi in guiſa, che con li mini-
mi dell’acqua compongono vn fluido, li di cui minimi ſo-
no maggiori, ò più craſſi delli puri minimi dell’acqua.
Queſti minimi adunque ſeguono à cacciarſi nelli ſpatiet ti
e pori del ſale ſino che queſti ne ſono capaci, e li permet-
tono l’ingreſſo;
ma quando poi dalli minimi del ſale ſono
coſi ingroſſati, che non poſſino più cacciarſi, ne quelli li
poſſino più riceuere;
allora ceſſa la liquefattione, per mol-
to che s’infonda ſale.
_Mat_. Realmente chi voleſſe negare che li minimi della ſala-
mora non foſſero più craſſi delli minimi dell’acqua comu-
ne, meritarebbe delle ſaſſatte;
mentre manifeſtamente ſi
vede che l’acqua comune è più leggiera, più fluida, e più
ſottile della ſalamora Nulladimeno io proponerò due eſ-
perienze da fare per vedere ſe il negotio camina come di-
ce il Signor Conte.
Nella machina del Signor Boile, con la quale ſi procura il
voto, ſe ponghi vn vaſetto pieno d’a cqua comune con ſa-
le à ſufficienza per far la ſalamora, e fatto il voto, ſi noti la
qualità della ſala mora che ſi farà, e tempo.
Se è vera la dot
trina del Sig.
Co: ſarà certo qualche differenza trà queſta.

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