Del Bruno, Raffaelo, Ristretto delle cose piu' notabili della citta' di Firenze, 1719

List of thumbnails

< >
151
151
152
152
153
153
154
154
155
155
156
156
157
157
158
158
159
159
160
160
< >
page |< < of 204 > >|
1 ti Verdee, oltre ogni ſorta di frutte più ra-
re; e vi hanno loro delizioſiſsime Ville i
Mannelli, Lanfredini, Taddei, Rinuccini,
Bartolommei, Guicciardini, d'Elci, Marzi-
medici, e Ricci in Pozzolatico, e i Tempi
al Poggio alla Scaglia, e i Nerli quella sì
magnifica preſſo S. Margherita a Montici.

Tornandoſene il Foreſtiero per l'iſteſſo ſtra-
done già detto, e mettendoſi ſu la ſtrada.
Romana, vedrà in primo luogo a man ſini-
ſtra altro Convento di nobili Religioſe del-
l'Ordine di S. Agoſtino, detto volgarmen-
te di
F ti
PARTE
S. GAGGIO, ma in proprio ſignificato
S. Caio, fondato dalla famiglia de' Corſini,
ove ſi conſervano più inſigni Reliquie.
La
Tavola dell'Altar maggiore, ove è il Mar-
tirio di S. Caterina d'Aleſſandria, Titolare
di queſto Monaſtero, è di mano di Lodovi-
co Cigoli.
Mezzo miglio avanzandoſi per
la detta ſtrada a mano deſtra, vedeſi altro
Convento di Monache dell'Ordine di S. Ago-
ſtino detto il
PORTICO, ove non è coſa di conſidera-
zione da oſſervarſi, eſſendo l'oggetto noſtro,
che il Foreſtiero veda la nobil Fabbrica.
della
CERTOSA, fatta col diſegno dell'Orga-
gna, o come vuole il Vaſari, di alcuno
de' ſuoì Diſcepoli.
Queſta è ſituata in una.
Collinetta da ogni parte iſolata.
Vi ſi ſale
a Mezzogiorno per una lunga ſtrada, o ſca-
la fatta a baſtoni, in teſta alla quale vi è un

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index