1
diſſima copia, come l'iſteſso Foreſtiero po-
trà meglio ocularmente conoſcere, che io
in queſti fogli rappreſentare. Non deeſi
però paſsare ſotto ſilenzio, la copioſa rac-
colta di quadri rariſſimi, e molto meno ſi
dee tacere la numeroſa Librería, che in
queſto Palazzo ſi conſerva, dove non ſolo
i Libri più ſcelti, ma eziandio i mano-
ſcritti più ſingolari abbondano, fra' quali
vi è una rara moltiplicità di Codici Orien-
tali, che ha dato motivo ad un'Opera in-
ſigne ſtampata di freſco, la quale ne fa un
eſatto, e molto erudito Indice. Dal Palaz-
zo faremo paſsaggio al contiguo
trà meglio ocularmente conoſcere, che io
in queſti fogli rappreſentare. Non deeſi
però paſsare ſotto ſilenzio, la copioſa rac-
colta di quadri rariſſimi, e molto meno ſi
dee tacere la numeroſa Librería, che in
queſto Palazzo ſi conſerva, dove non ſolo
i Libri più ſcelti, ma eziandio i mano-
ſcritti più ſingolari abbondano, fra' quali
vi è una rara moltiplicità di Codici Orien-
tali, che ha dato motivo ad un'Opera in-
ſigne ſtampata di freſco, la quale ne fa un
eſatto, e molto erudito Indice. Dal Palaz-
zo faremo paſsaggio al contiguo
F 6 Pa-
li
diſ-
GIARDINO DI BOBOLI, il più vago, e
delizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra
Città, avvegnachè la magnificenza coll'a-
menità, e l'abbondanza coll'induſtria no-
bilmente in queſto luogo gareggiano. La
ſua circonferenza fino alle mura della Cit-
tà per lunghiſsimo tratto ſi ſtende, nella
quale il colle, e il piano, il domeſtico,
ed il ſalvatico ſcherzano gentilmente. Egli
è diviſato, come ſi vede, in boſchetti, in
prati, in lunghi viali, e fontane. Lo a-
dornano moltiſſime Statue, ed è ripieno di
alberi, di fiori d'ogni ſorta, e d'infini-
te piante d'agrumi. Vedeſi dunque in pri-
mo luogo un Teatro, che riſponde di fac-
cia al Palazzo, circondato da mura in for-
ma di mezzo ovato, nel quale, per i paſ-
ſati tempi, belliſſimi ſpettacoli, e ſeſte ma-
gnifiche ſono ſtate rappreſentate con gran-
delizioſo di quanti ſiano in queſta noſtra
Città, avvegnachè la magnificenza coll'a-
menità, e l'abbondanza coll'induſtria no-
bilmente in queſto luogo gareggiano. La
ſua circonferenza fino alle mura della Cit-
tà per lunghiſsimo tratto ſi ſtende, nella
quale il colle, e il piano, il domeſtico,
ed il ſalvatico ſcherzano gentilmente. Egli
è diviſato, come ſi vede, in boſchetti, in
prati, in lunghi viali, e fontane. Lo a-
dornano moltiſſime Statue, ed è ripieno di
alberi, di fiori d'ogni ſorta, e d'infini-
te piante d'agrumi. Vedeſi dunque in pri-
mo luogo un Teatro, che riſponde di fac-
cia al Palazzo, circondato da mura in for-
ma di mezzo ovato, nel quale, per i paſ-
ſati tempi, belliſſimi ſpettacoli, e ſeſte ma-
gnifiche ſono ſtate rappreſentate con gran-